Disperso a vagare per ore dopo l'arrivo. E' quello che è successo a Paul Wright (Holdsworth-Zappi) dopo la fine della tappa di Colico del Giro Under 23. Il corridore è stato protagonista di una lunga fuga nella frazione con giro del lago di Como. Una volta giunto al traguardo, i suoi tecnici lo hanno invitato a rientrare in hotel in bici. Una situazione apparentemente semplice da affrontare visto che l'albergo era situato 5 km dopo l'arrivo. Peccato che Wright, amareggiato per la grande azione non andata a buon fine, abbia completamente perso la bussola iniziando a vagare in modo confuso.
Non vedendolo rientrare i dirigenti del team hanno avviato il tam tam tra le squadre via whatsap e social. Qualcuno lo ha avvistato in una zona di gallerie. Subito è nato il malinteso. Si temeva invatti che il corridore fosse finito nella statale a scorrimento che collega la Valtellina a Milano con evidente preoccupazione di molti.
Alla fine, i suoi DS lo hanno ritrovato verso Bellano all'imbrunire. Questa mattina al villaggio Wright è stato preso di mira dagli scherzi dei compagni.