Dopo la cronosquadre di ieri a Castellania, il Giro Rosa riparte con una fisionomia già molto ben delineata: la Canyon Sram di Karìtarzyna Niewiadoma ha davvero fatto il vuoto alle sue spalle e la polacca veste la maglia rosa a pari tempo con le sue compagne ma con ampio margine sulle rivali più accreditate.
Frazione interamente torinese, la seconda, con partenza e arrivo fissati a Viù, a circa 40 km da Torino nella omonima valle. È una zona boscosa che propone un avvio in salita per scalare il Colle del Lys a quota 1414 metri sul livello del mare, una salita affrontata anche dai professionisti nell’ultima edizione del Giro d’Italia. La discesa porta subito verso Avigliana, ai piedi della maestosa Sacra di San Michele, per affrontare la parte centrale della frazione priva di difficoltà altimetriche. Nel finale si torna a salire ma senza affrontare pendenze significative.
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