Non si dimentica facilmente una giornata come il 28 settembre scorso, quando ad invadere le colline del Prosecco sono stati gli oltre duemila partecipanti alla Prosecco Cycling provenienti da una ventina di nazioni. Un battesimo da record anche per il nuovo Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut prodotto con le uve della tenuta di Ca’ del Poggio a San Pietro di Feletto.
In occasione della Prosecco Cycling, evento che meglio di ogni altro coniuga sport e promozione del territorio, sul Muro di Ca’ del Poggio è stata allestita una speciale fermata a base di Prosecco e scampi. I duemila ciclisti sono così diventati protagonisti di una gigantesca “wine experience” che ha sintetizzato alla perfezione l’ormai celebre slogan di Ca’ del Poggio Ristorante & Resort: “Dove il Prosecco incontra il Mare”.
La salita simbolo della terra del Prosecco si è anche arricchita di un’opera del maestro Roberto Bertazzon che ha dedicato all’avvenimento un’originale installazione: ognuno dei partecipanti alla Prosecco Cycling ha lasciato l’impronta colorata della propria mano su un pannello. Due i colori utilizzati: il verde, simbolo della Prosecco Cycling, e l’azzurro del mare.
Tra i duemila della Prosecco Cycling hanno lasciato la propria “firma”, accompagnata dal numero di gara, anche gli olimpionici Rossano Galtarossa e Silvio Fauner, il presidente di Villa Sandi, Giancarlo Moretti Polegato, manager e imprenditori del mondo del ciclismo come Cristiano De Rosa e Fausto Pinarello.
Per Ca’ del Poggio Ristorante & Resort sono stati giorni importanti: la struttura ha registrato il tutto esaurito con permanenze medie di tre giorni. La Prosecco Cycling è diventata l’occasione per fare turismo con ospiti internazionali, grazie ad una promozione attenta e continua rivolta ai mercati esteri e alla partnership con il prestigioso circuito Gran Fondo Italia.
“La terra del Prosecco è una meta sempre più ambita ed esclusiva – afferma Alessandro Martini, direttore del Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso -. I grandi eventi rivestono un'importanza strategica per l'economia turistica del territorio e non solo”.