Dopo il grande successo ottenuto con lo sviluppo della Speedmachine, la partnership tra BMC e Red Bull Advanced Technologies (RBAT) continua rafforzandosi con il lancio della nuovissima Teammachine R, quella che dalla casa viene definita la bicicletta da corsa perfetta.
La velocità? Un bisogno primario
Nasce cosi la nuova Teammachine R, l’evoluzione della specie per coltivare il sogno della velocità. Non ci troviamo dinnanzi ad una semplice rivisitazione, non si è trattato di rispolverare le linee, qui è tutto nuovo, un design sorprendente che permette di trovare massimo equilibrio tra aerodinamica e trasferimento della potenza. A beneficiare di questo equilibrio è l’atleta, ora inserito in una macchina perfetta in cui maneggevolezza e precisione offrono quanto richiesto anche nei momenti più difficili. 'R' sta per Racing, un lettera che in ogni ambito riporta a tutto quello che serve per prender il massimo in ogni ambiente. Forgiata sui colli delle Alpi svizzere e temprata sui ciottoli del Carrefour de l’Arbre, trova grande applicazione nella variabilità dei Grandi Giri, insomma, la Teammachine R è una bici da corsa costruita per tutti i percorsi.
Aerodinamica leggera
Le forme sono Il risultato ottenuto con innumerevoli ore di analisi fluidodinamica, una esaltazione della migliore struttura di carbonio ottenuta da BMC, un telaio e una forcella che pesano rispettivamente 910 e 345 grammi. La partnership strategica a lungo termine tra il BMC Impec Lab e RBAT ha permesso la condivisione di competenze ingegneristiche e conoscenze di altissimo livello. In questo progetto le simulazioni strutturali e dei materiali, l'analisi fluidodinamica computazionale, le enormi competenze maturate nella F1 e i vari test nella galleria del vento e molto altro ancora hanno portato alla nuova Teammachine R.
Nuova Forcella Halo e tanta rigidità solo dove serve
I foderi ultralarghi della forcella servono per eliminare le turbolenze nella zona della ruota, inoltre BMC ha sfruttato al massimo le nuove regole UCI rivisitando il design del movimento centrale per ottimizzare la superficie al fine di migliorare anche qui il percorso dell’aria. Nel complesso il design aerodinamico riduce anche la distanza tra telaio e ruota posteriore, contribuendo a mantenere il flusso d'aria attaccato al cerchio. Infine, le forme principali dei tubi sono state completamente ridisegnate per ridurre l'esposizione frontale e assicurare tutta la rigidità che serve, pur mantenendo un perfetto comfort. I portaborracce della Teammachine R sono integrati e posizionano la borraccia al riparo dalle turbolenze, esattamente come accade grazie ai nuovi forcellini.
Fiducia e sintonia, le doti giuste per prendere il massimo
Come accaduto nel caso della Speedmachine, RBAT ha insistito sul concetto di "Driver Feel" e di quanto l’utilizzatore di un mezzo debba sentirsi in piena sintonia con lo strumento che utilizza.Applicando questo concetto al ciclismo, BMC è stata in grado di approfondire il concetto di "Rider Feel” con il risultato di perfezionare una bici comunicativa, prevedibile e maneggevole, ovvero la bici giusta per infondere all’atleta tutta la fiducia che serve per dare il massimo. "Unire l'approccio ingegneristico meticoloso della F1 con le conoscenze ciclistiche del BMC Impec Lab era quello che ci serviva per continuare a spingere i limiti e fare questo enorme passo avanti nelle prestazioni.” ha raccontato Stefan Christ, Responsabile Ricerca e Sviluppo di BMC, mentre Rob Gray, Direttore Tecnico di RBAT, ha commentato: "La collaborazione con BMC ci ha insegnato moltissimo sulle biciclette ed è stato affascinante vedere il risultato delle conoscenze condivise tra questi due settori. In questo progetto abbiamo aggiunto un numero maggiore di simulazioni CFD di condizioni diverse rispetto a quelle che si effettuano di solito. L'aggiunta di un maggior numero di punti da analizzare ci ha aiutato ad approfondire le aree in cui l'aumento delle prestazioni è fondamentale. Il risultato finale di Teammachine R è per noi motivo di grande orgoglio”. "In Tudor Pro Cycling ci spingiamo sempre oltre i confini del possibile in termini di prestazioni. Collaborare con un marchio innovativo come BMC, avere la possibilità di testare i prodotti nella loro fase di sviluppo e influenzarne il risultato è un vantaggio che apprezziamo particolarmente. I ciclisti che hanno avuto la possibilità di testare la nuova BMC Teammachine R e il nostro Innovation Team sono convinti delle sue prestazioni. Abbiamo già vinto due gare con questa bicicletta e siamo fiduciosi che ci aiuterà ad ottenere altre vittorie”. Queste le parole di un favorevolissimo Raphael Meyer, CEO di Tudor Pro Cycling.
Prezzi, disponibilità e altre informazioni*
- Teammachine R 01 LTD (SRAM RED eTap AXS) - 14.999 EUR
- Teammachine R 01 TWO (SHIMANO Dura Ace Di2) - EUR 13.999
- Teammachine R 01 THREE (SRAM Force eTap AXS) - EUR 9.499
- Teammachine R 01 FOUR (SHIMANO Ultegra Di2) - EUR 8.999
- Teammachine R 01 MOD - EUR 5.999