Alberto Contador, sempre molto sensibile al tema dell'ictus, sta dando vita per il secondo anno consecutivo a "Pedalea contra el Ictus", iniziativa in collaborazione tra la sua Fondazione e la Fundacion Freno al Ictus. Si tratta di una pedalata virtuale non competitiva aperta a tutti, organizzata da RPM-MKTG, che avrà luogo dal 22 al 31 ottobre. Date non casuali, dato che il 29 ottobre è la Giornata Mondiale contro l'Ictus Cerebrale.
Questa la nota della Fondazione Contador: «L'obiettivo di Pedalea contra el Ictus è di migliorare la situazione legata a questa patologia in Spagna, sensibilizzando sull'argomento e raccogliendo fondi da destinare a progetti di inclusione delle persone colpite da ictus nella società. Uno dei problemi più gravi relativi all'ictus è la scarsa conoscenza dello stesso: in Spagna colpisce ogni anno 120mila famiglie ed è la principale causa di morte delle donne, mentre nel mondo è la principale causa di disabilità acquisite in età adulta e la seconda causa di demenza dopo l'Alzheimer.»
La prima edizione di "Pedalea contra el Ictus" ha permesso di devolvere oltre 4mila euro all'associazione Deporte para DCA, che sostiene concretamente la pratica sportiva paralimpica. Un domani Alberto Contador spera di poter realizzare questa iniziativa in presenza, all'aperto con bici vere. Nel frattempo si potrà comunque fornire un contributo importante unendosi alla pedalata virtuale in ogni momento tra il 22 e il 31 ottobre.