Sta meglio ed è uscito dalla terapia intensiva Connor Fields, l’atleta statunitense e oro alle Olimpiadi di Rio, che nella competizione di venerdì nella BMX, in seguito ad una caduta, aveva subito un'emorragia cerebrale.
L’agenzia di stampa Reuters scrive che non c'è stato alcun sanguinamento aggiuntivo per l’atleta, finito rovinosamente a terra sbattendo il viso all'Ariake Urban Sports Park, durante la semifinale olimpica.
Fields era stato soccorso dal personale medico e ricoverato immediatamente nel reparto di terapia intensiva del St. Luke's International Hospital di Tokyo.
Nella serata di ieri era stato reso pubblico un aggiornamento medico da parte dell’USA Cycling che aveva confermato l'emorragia cerebrale, ma anche che l’atleta era sempre stato vigile.
Dopo una notte trascorsa in terapia intensiva, i medici hanno spiegato che non si erano verificati ulteriori sanguinamenti e che non erano state individuate nuove lesioni, inoltre anche dal punto di vista cognitivo venivano segnalati notevoli miglioramenti.
Fields si sta lentamente riprendendo e tutto il personale medico è ottimista. L’ex campione olimpico resterà comunque in ospedale e continuerà il suo decorso fino alla ripresa completa.