Il giorno più difficile nella Vuelta 2020 per Richard Carapaz è arrivato oggi. Il capitano della Ineos Grenadiers ha perso la maglia rossa di leader nel confronto diretto contro lo sloveno Primoz Roglic, nella crono di Ézaro.
«È stata una cronometro molto dura, quella di oggi, ma sono molto contento del risultato ottenuto, siamo venuti per vincere la Vuelta ed è ancora il nostro obiettivo».
Nonostante l’ecuadoregno abbia perso 49” dal rivale, il suo morale è alto ed è convinto che la corsa spagnola sia ancora tutta da giocare. L’obiettivo per Carapaz rimane lo stesso: vincere la Vuelta. Adesso è secondo a 39 secondi dallo sloveno ma è certo di avare a suo vantaggio le prossime tappe di montagna.
«Penso che la Vuelta sia ancora aperta, ci sono molte possibilità in montagna, ci saranno molti giorni duri in cui tutto potrà cambiare. Questa mattina ci siamo preparati a lottare per cronometro, da domani continuerò a lottare per la Vuelta e naturalmente continuerò a farlo fino a domenica».
Sono rimaste quattro tappe prima del finale a Madrid, domani lo sloveno partirà in maglia rossa e con un buon vantaggio, ma la stanchezza si fa sentire per tutti e non è facile capire chi vincerà alla fine.