Lo spagnolo Alejandro Valverde (Movistar) è fiducioso ed è certo che in questi due giorni di montagna, saranno le strategie delle varie a squadre a fare la differenza e, a decidere chi conquisterà la Vuelta 2020. «Sono in arrivo due giorni molto difficili. Potrebbero esserci diverse strategie nell’affrontare queste due tappe».
Sono state queste le prime parole che Valverde ha detto al termine della tappa conquistata da Roglic, grande favorito per la vittoria finale. «Dobbiamo affrontare queste due tappe con entusiasmo e non con paura. Sono due giorni molto duri in cui saranno le strategie a fare la differenza e ogni squadra userà le sue. Speriamo di riuscire a far bene almeno in una di queste due tappe, sarebbe una buona cosa». Il murciano ha ammesso la superiorità di Primoz Roglic che ha conquistato la sua terza vittoria in dieci giorni, dimostrando di essere il più forte.
«Non c'è nulla da obiettare - ha detto Valverde - attacchiamo sempre e lo faremo anche in questo fine settimana sperando che vada tutto bene».
Saranno due tappe impegnative oggi e domani. Si salirà tanto questo sabato, con i 4942 metri di dislivello in 170 chilometri da Villaviciosa a Alto de La Farrapona e pendenze che sfioreranno il 13%. Domani sarà la volta della frazione di 109 chilometri da Pola de Laviana al famoso Alto de L’Angliru. Tre salite durissime e l’Angliru, dove Contador vinse per l’ultima volta, prima di abbandonare il ciclismo. I corridori faranno la corsa, per vincere servirà una buona strategia e tutto verrà deciso con le squadre.
«Quello che dirà la squadra, quello che dicono i direttori, deve essere una decisione reciproca e sarà il solo modo per arrivare all’obiettivo».