Una vittoria al fotofinish NELLA QUALE a vincere è stato il più forte. Con un colpo di reni, dato in tempo perfetto, Arnaud Démare ha conquistato oggi la prima tappa dedicata alle ruote veloci. «Non pensavo di aver vinto, ero convinto di aver fatto il secondo o terzo posto. E’ stata veramente una sorpresa la vittoria».
Il campione nazionale francese si è preso la sua vittoria sul traguardo di Villafranca Tirrena, superando per appena un centimetro Peter Sagan e Davide Ballerini, arrivati rispettivamente al secondo e terzo posto. «Mi sto allenando a casa con mio padre per questo tipo di traguardi e con lui stiamo lavorando sul colpo di reni che ti permette di vincere in arrivi come quello di oggi».
Per la Groupama-FDJ non è stato facile e scontato vincere sul traguardo della quarta tappa, perché hanno commesso degli errori nel finale. Negli ultimi 800 metri di corsa, il treno del team francese si è scomposto e Demare non ha avuto a disposizione tutti i suoi uomini.
«E’ stato un risultato straordinario, quello che abbiamo ottenuto. Ho detto alla mia squadra che se oggi avessimo vinto il primo arrivo per velocisti, sarebbe stato di buon auspicio per avere altre opportunità nelle prossime tappe».
E’ un Giro d’Italia difficile questo e le opportunità per le ruote veloci non sono tante. «Le gambe sono buone, è fantastico. Solitamente in un grande giro riesco a cogliere la vittoria dopo aver provato due o tre sprint. Non sono abituato a vincere alla prima occasione e questo è straordinario. Per vincere hai bisogno di una vittoria e io ho conquistato la prima. Adesso sarà più facile vincere ancora».