Per Dave Brailsford, general manager della Ineos Grenadiers, il Tour se France 2020 è un capitolo chiuso, che fa parte del passato. Adesso è in Italia e seguirà il suo team nella corsa rosa. Ha cambiato strategia dopo la Francia ed è certo di avere, adesso, la squadra più competitiva. Thomas avrà i gradi di capitano ed il manager britannico è sicuro di ottenere con lui il successo finale.
Dopo il Tour ha detto che avreste cambiato delle cose. A cosa si riferiva?
“Vogliamo guardare alla stagione intera e al futuro. Thomas è uno dei nostri corridori più forti e abbiamo anche giovani con tanto talento che possono imparare. Quindi la nostra idea è quella di far crescere i nostri giovani, vicino ai corridori più forti. Come team abbiamo sempre vinto molto negli ultimi 10 anni. Finché vinci mantieni la stessa strategia, poi quando arriva un nuovo team che ti supera, allora devi rivedere la tua strategia perché non funziona più ed è quello che stiamo facendo”.
Prima del Tour sono state prese decisioni difficili come Thomas e Froome esclusi dalla corsa gialla. Come avete pianificato le corse?
“Noi ci conosciamo da molto tempo e molte persone non hanno capito le nostre scelte. Non abbiamo fatto una non selezione, ci siamo seduti insieme tutti quanti intorno ad un tavolo per decidere cosa fare e guardare oltre il Tour. Geraint era il più competitivo per il Giro e doveva essere lui il leader della squadra e penso che sia contento di essere qui. Non è stata una bocciatura ma la scelta migliore“.
Quanto sarà difficile affrontare il Giro con la delusione del Tour?
“Il Tour è stato corso, è finito, non possiamo pensarci ancora. Adesso abbiamo una nuova corsa da affrontare e dobbiamo pensare di farlo nel miglior modo possibile. Il passato è passato e lasciamolo stare”.
In squadra oltre a Thomas avete Filippo Ganna. Che ruolo avrà?
“Ganna è al suo primo Giro ed ha la maglia di campione del mondo della cronometro. Domani potrebbe conquistare la prima maglia rosa e penso che sarà un uomo fondamentale per la nostra squadra”.
In un futuro prossimo potreste pensare il record dell’ora con Ganna?
“Se lui vuole tentare l’impresa, io sarò contento. Penso che sia una scelta sensata e lui ha un’ottima mentalità per affrontare una prova come questa”.