Le ruote K-Force rappresentano il top di gamma per l’Off-Road in casa FSA e sono un boccone prelibato per qualsiasi upgrade voi vogliate realizzare. Nel particolare, le ho abbinate ad una Pedemonte Aurata Gravel e le ho sottoposte ad un test abbastanza serrato sui terreni più disparati, cecando di trovarne inutilmente i limiti. Per quanto i riguarda, sono promosse con il massimo dei voti.
Look minimale, grande eleganza
La versione che ho utilizzato è una 700C e si tratta di una coppia di cerchi asimmetrici realizzati in carbonio UD predisposti per montaggio di dischi ISO a sei fori. I mozzi sono oversize e prodotti in alluminio P.R.A., inoltre, nel kit troverete tutte le varie boccole per passare rapidamente dal quick release tradizionale al perno passante. I cuscinetti a sfera ( regolabili ), due sull’anteriore e 4 nella ruota posteriore, regalano una scorrevolezza notevole e digeriscono con naturalezza qualsiasi maltrattamento. I raggi a testa dritta in acciaio incrociati in secondo con nippli in ottone mantengono la tensione senza mai scomporsi e vanno a completare una ruota davvero notevole sotto il profilo estetico.
Montate copertoni grassi se la vostra bici lo permette
I cerchi in questione godono di una notevole solidità e grazie ad una altezza di 25mm ed un canale interno di 21.5mm vi permettono di montare anche coperture generose, a patto che la vostra gravel lo permetta. Nel test le ho sfruttate a lungo con i Goodyear Connector Ultimate da 40, una misura intermedia che permette alla bici di essere anche molto veloce, soprattutto in questa configurazione di cerchi da 29’’. Come tutte le ruote FSA, le K-Force sono Tubeless Ready e grazie ad un semplicissimo kit antiforatura mi sono lasciato completamente alle spalle ogni timore di rimanere a piedi. Il peso della coppia si assesta a 1.466 kg, un valore davvero interessante che vi renderà le cose semplici nelle lunghe salite. La grafica è semplicissima e mette in mostra la rigorosa lavorazione del carbonio, una vera garanzia di qualità targata FSA.
Veloci e robuste, davvero tuttofare
Nelle lunghe sessioni gravel lungo l’Appennino ho potuto fare infinito affidamento alla robustezza di questo set, davvero pazzesco, visto che in molti casi ho sconfinato affrontando percorsi più da mtb che da gravel! Messi da parte questi passaggi al limite, è proprio nel terreno d’elezione della bici gravel che queste K-Force AGX mi hanno conquistato del tutto. Nelle veloci strade bianche la scorrevolezza di questi cuscinetti non mi ha fatto per nulla rimpiangere un cerchio stradale, mentre nell’affrontare le salite più ripide ho trovato un granitico appoggio per spingere con forza sui pedali. Ovviamente, in queste circostanze è stato decisivo il binomio telaio/ruote, una accoppiata pressoché perfetta. Detto come va detto, con un WTB Byway da 34 e su un percorso misto terra/asfalto, ho potuto tenere medie davvero elevate.
Stupiscono nello sterrato e sono molto robuste
Il bello è che le K-Force AGX sono davvero versatili e riescono ad offrire il meglio in diverse configurazioni passando con disinvoltura dal XC al gravel. L’Aurata Gravel è una bici fenomenale, una vera gravel con cui potete passare dallo sterrato all’asfalto senza patire cambi di ritmo, ed è proprio in queste situazioni che la solidità e la velocità garantite dalle K-Force AGX farà la differenza! Se siete alla ricerca di una coppia di ruote da utilizzare sulla vostra 29’’ e sulla gravel, fateci più di un pensierino, ne rimarrete soddisfatti pienamente. La costruzione artigianale si vede e si sente, infatti, il livello è alto e la qualità del prodotto è notevole in ogni dettaglio. Mozzi e raggi sono solidissimi e grazie alla colorazione scura, anche sporchi di polvere e fango faranno un figurone. Infine, massima compatibilità per il corpetto in alluminio, disponibile per Shimano 9-11 velocità e Sram 10/XD 11-12.