Il primo round tra gli uomini di classifica è stato vinto da Primoz Roglic, lo sloveno della Jumbo-Visma che cadendo al Delfinato aveva messo a rischio la sua partecipazione al Tour. Dopo i dubbi iniziali, eccolo alzare le braccia sul traguardo della quarta tappa della Grande Boucle. È arrivato primo lo sloveno, davanti al connazionale Pogacar e il francese Martin. Quinto posto per Alaphilippe che conserva la maglia gialla.
«Come vedete sono tornato. Adesso so che posso correre e ogni giorno sento di poter fare meglio». Così Roglic ha commentato la sua vittoria: «È bello poter tornare a correre e già la scorsa settimana avevo avuto la prova che ero pronto per la partenza. Ora dobbiamo continuare il buon lavoro fatto con tutta la squadra».
Nelle prime tre tappe la Jumbo-Visma aveva corso con prudenza, senza esporsi,con Martin che nella prima frazione chiedeva al gruppo di rallentare in discesa. La prudenza ha dato i suoi frutti e, anche se a scivolare è stato Dumoulin, la Jumbo da oggi ha deciso di attaccare.
«È stata una giornata abbastanza veloce. I ragazzi hanno fatto il loro lavoro come sempre, mi sono trovato in una buona posizione grazie al loro impegno. Per questo ho potuto fare un ottimo sprint stando davanti e sono molto contento del risultato».
Roglic ha vinto ma la maglia gialla è rimasta sulle spalle del francese Alaphilippe.
«Devo accettare il fatto che la maglia gialla sia rimasta sulle spalle di Alaphilippe. Dobbiamo essere positivi, oggi io ho vinto la tappa e sono convinto che andrà sempre meglio. Sono tornato in forma, la caduta al Delfinato è stata superata ormai. Dobbiamo guardare avanti, dobbiamo guardare a un Tour tutto da correre».