Daniel Martin è stato coinvolto ieri nella caduta che si è verificata prorpio ai piedi del Col de Porte. L’irlandese della Israel Start Up Nation è finito a terra con Higuita e Latour tra gli altri e, dopo essere rimasto fermo a lungo, ha comunque ripreso la sua bicicletta per concludere la tappa a più di 25 minuti da Roglic.
Dopo il traguardo, gli accertamenti medici cui si è sottoposto hanno evidenziato una frattura composta dell’osso sacro. Per lui l’unica medicina è il riposo l’obiettivo è quello di riuscire ad essere al via del Tour de France.
«Sono fiducioso perché mi riprendo sempre rapidamente dagli infortuni. Credo nella partecipazione al Tour. Ed è un peccato essere caduto ieri, perché avevo buone gambe».