Tutto è pronto per l’arrivo dei primi corridori sudamericani in Europa, con Richard Carapaz e Jhonatan Narváez, che sarebbero già su un aereo in volo verso la Spagna. Mentre, i corridori colombiani Egan Bernal, Nairo Quintana, Rigoberto Uran e molti altri, saranno su un volo che da Bogotà partirà il prossimo 19 luglio. La notizia del viaggio del vincitore dell’ultimo Giro d’Italia e del suo compagno di squadra Narváez, è stata diffusa la scorsa notte dal quotidiano ecuadoriano El Comercio. I due della Ineos, non potendo viaggiare con il volo che da Bogotà porterà 180 atleti colombiani in Europa, avrebbero preso un aereo dall’aeroporto internazionale Mariscal Sucre di Quito con destinazione Madrid. La Spagna è il primo Paese che ha aperto le sue porte ai corridori provenienti da oltre oceano, dando la possibilità agli atleti di sbarcare senza sottoporsi alla quarantena obbligatoria e iniziare immediatamente l’attività sportiva. Così Carapaz e Narváez potranno essere al via della Vuelta a Burgos dal 28 luglio al 1 agosto e proseguire con le altre corse europee. Carapaz sarà il capitano del team britannico al Giro d’Italia, mentre Narváez, sarà alla Vuelta di Spagna.
Tornando ai corridori colombiani, il 19 luglio da Bogotà partirà un aereo veramente speciale. Si tratta del volo Avianca, soprannominato "Volo dello sport - orgoglio colombiano", che porterà In Europa 180 atleti di diverse discipline, tra cui molti ciclisti.
Il ministro dello sport Ernesto Lucerna, in una conferenza stampa via internet, ha spiegato tutti i dettagli del volo. Sarà un Boing 737 dreamliner, con speciali filtri Hepa per purificare l’aria, a portare gli atleti colombiani in Spagna. Oltre a Bernal, Quintana, Uran, Lopez e Higuita, ci saranno anche i judoka Yuri Alvear, medaglia olimpica e Francisco Balanta; i calciatori Natalia Gaitán e Isabella Echeverri, lo schermitore Pablo Trochez, la pallavolIsta Oriana Guerrero e Óscar Andrés Tunjo.
Tutti i passeggeri non dovranno sottoporsi a quarantena, ma al momento dell’imbarco dovranno presentare una documentazione medica, con stato di salute e test sierologici contro il covid-19.
Non tutti i corridori sudamericani però arriveranno insieme nel Vecchio Continente, sempre secondo il quotidiano El Comercio, il 21 luglio arriverà Alexander Cepeda, del Team Androni Giocattoli-Sidermec, il 22 luglio, sarà invece la volta di Jefferson Cepeda, della Caja Rural de España. Per finire il 28 luglio con Jonathan Caicedo della Education First che arriva era in Spagna dagli Stati Uniti.
da Il Messaggero a firma di Francesca Monzone