Mathieu Van Der Poel era l’uomo più atteso oggi ha Silvelle e non ha deluso le promesse. Dopo una gara al cardiopalmo, giocata fino all’ultimo giro contro i belgi, il talento olandese si è riconfermato per la terza volta consecutiva campione europeo di ciclocross.
«Devo ammettere che è stata una corsa molto difficile, anche grazie ai miei avversari che sono stati fortissimi - racconta Van Der Poel subito dopo l’arrivo -. I corridori della nazionale belga hanno raggiunto livelli altissimi, la concorrenza era micidiale, ma tutto questo ha reso la mia vittoria ancora più fenomenale. Andare via è stato veramente difficile, ma ora che ho al collo questa medaglia non posso che assaporare il dolce sapore del successo».
Fattore condizionante degli europei di ciclocross è stato sicuramente il percorso, un tracciato duro reso ancora più complicato dalla pioggia dei giorni scorsi. «Ero consapevole che il tempo avrebbe condizionato la corsa e vista la pioggia degli scorsi giorni ero pronto ad affrontare un percorso completamente fangoso che mi avrebbe intralciato parecchio. Oggi però fortunatamente c’era il sole e così abbiamo potuto avere tutti una buona corsa».
È l’ennesimo successo per il fuoriclasse olandese che però non sembra volersi fermare. «Per il momento il mio primo obiettivo è il ciclocross - racconta -, ma guardando già alla prossima stagione che mi aspetta sicuramente punterò a vincere qualche classica su strada e poi logicamente c’è il grande pensiero delle Olimpiadi con la corsa di Mtb. Proprio per prepararmi al meglio per quel grande evento, nel 2020 mi focalizzerò molto sul fuoristrada».