I quartetti azzurri non tradiscono le attese e portano l'Italia a disputare domani due finali. Lamon Ganna, Consonni e Plebani hanno vinto la sfida con la Gran Bretagna e fatto segnare, con il tempo di 3.51.604, il nuovo record italiano. In finale azzurri attesi dalal difficilissima sfida contro la Danimarca (Lasse Norman hansen, Julius Johansen, Fredrik Madsen e Rasmus Pedersen) che ha firmato una prestazione straordinaria: il 3.48.762 del quartetto scandinavo è infatti la seconda miglior prestazione mondiale di sempre e record europeo. Per il brozno si sfideranno Gran Bretagnae Svizzera.
Lotteranno invece per il bronzo le giovanissime ragazze del quartetto femminile: Balsamo, Paternoster, Cavalli e Guazzini hanno perso contro la Germania (che sfiderà la Gran Bretagna per il titolo) nonostanze abbiano sfiorato il titolo italiano con il tempo di 4.17.853 (record di 4.17.687). Nella finalina le azzurre domani sfideranno la Francia che stasera ha corso in 4.21.174.
Record italiano nella velocità olimpica anche per Miriam Vece ed Elena Bissolati che hanno pedalato in 33.84, battute nei quarti di finale dalla Germaina.
Grandissima la soddisfazione del CT Villa: «La caduta al primo giro al mondiale che ci ha fatto perdere punti preziosi ma ha fatto passare una brutta estate - ammette - Questo risultato non è un punto di arrivo ma ci rende giustizia. Al mondiale avevo detto che la caduta ci aveva tolto una super prestazione e che avremmo potuto fare i 3'51". Così è stato. Lo abbiamo confermato. Ora proseguiamo correndo con onore la finale. I danesi hanno realizzato un tempo capolavoro ma noi proseguiamo con la qualifica olimpica con sempre più convinzione che possiamo fare grandi cose"».