Avete il piglio del velocista? Siete passisti veloci e divorate asfalto a grande velocità? Immagino quindi che la vostra bici monti ruote ad alto profilo, no? Se appartenete a queste due categorie le nuove Ursus TC67 Disc nascono per togliervi ogni prurito, potete scommetterci. Veloci, rigide e incredibilmente leggere, vi offrono grandi emozioni e totale sicurezza alle alte velocità.
Chi si intende di aerodinamica avrà notato il profilo GOE 775 Airfoil, una vera certezza in questo ambito per correre veloci nelle mutevoli situazioni reali. Del resto, messa da parte la galleria del vento, è e resta la strada il vero banco di prova e queste Ursus hanno davvero caratteristiche uniche. Le forme e i volumi regalano stabilità assoluta e ripagano con grande sincerità anche nei percorsi più vallonati. Il cerchio, realizzato con fibra unidirezionale, ha una larghezza di 28mm e una altezza di 67mm e si sposa alla perfezione con i più moderni pneumatici da 28, compresi quelli tubeless, infatti, questi cerchi sono progettati per essere UST.
La raggiatura è affidata a Sapim con i raggi SAPIM CX-Sprint e sono 24 sia all’anteriore che al posteriore. I mozzi sono i bellissimi RD40, un progetto bellissimo che abbiamo largamente apprezzato anche sulle TC37. Questo mozzo è stato studiato per accogliere i raggi a testa dritta e assicura un preciso allineamento raggio-foro. La finitura VelvetTouch, giocata in contrasto alla parte lucida che è sede per i raggi, rende i mozzi incredibilmente vellutati e fa emergere la bellezza e l’unicità della lavorazione. A parte questo dettaglio estetico, i due corpi, realizzati in alluminio, brillano per leggerezza e accolgono i cuscinetti SKF, scorrevoli, precisi e costanti nel tempo.
I perni passanti da 100x12 e 142x12 e il sistema Disc Center Lock assicurano massimo controllo e facilità di montaggio. Il peso complessivo del set, accompagnato da una prestigiosa borsa, arriva a 1670 grammi, un valore di tutto rispetto vista l’altezza del profilo. Le ruote non sono semplicemente veloci perché sono incredibilmente veloci e scorrevoli.
I cuscinetti SKF sono una assoluta garanzia e restano un cavallo di battaglia per Ursus. I cerchi appaiono « corposi », una forma che fende l’aria ma non subisce il vento laterale o trasversale come avrebbe fatto un alto profilo fino a pochi anni fa. Quello che mi ha stupito, messa da parte la velocità, è la stabilità di marcia e la grande capacità di rotolamento. Le Miura TC67 non vanno da sole ma poco ci manca. Gli adesivi sono molto eleganti e sono utili perché aumentano la visibilità visto che sono stampati su una base riflettente. La finitura del carbonio è spettacolare e fa in modo che questi cerchi si abbinino velocemente a qualsiasi bici.
Mettetele alla frusta in pianura o montatele sulla bici con cui siete soliti digerire anche un dislivello di 1500mt, insomma, offrite a queste Miura TC67 Disc tutto quello per cui sono nate. tipologia del carbonio, finitura, raggiatura e mozzi sono quelli di un set di altissima gamma. Per quanto mi riguarda, la coppia Ursus ha superato tutto con slancio confermandosi il set ad alto profilo migliore della stagione.
Nelle foto trovate:
-Pedemonte Aurata
-Poc Ventral Air
-completo UYN
-Fizik Infinito R1 Knit