Tre lunghi tavoli oltre a quello della presidenza, nel salone parrocchiale di Narnali alla periferia di Prato per il 44° Raduno degli ex ciclisti, campioni e gregari, vincitori e non, tutti sullo stesso piano. Clima festoso, tra battute e racconti, storie ed episodi, grazie a Enzo Ricciarini presidente del Bici Club che ideò il ritrovo nel 1969 per festeggiare la carriera di Franco Bitossi, “Cuore Matto” del ciclismo, che nel suo intervento ha ricordato coloro che sono venuti meno nell’ultimo anno, e quindi il pensiero di tutti i presenti è andato a Adorni, Baldini, Rebellin, Vannucchi, a sportivi ed appassionati come Vita, Maltinti, Baronti, Mannucci ed altri.
Presente per la prima volta alla festa, tornata nel mese di gennaio dopo l’edizione speciale dello scorso anno per la pandemia a fine aprile, Daniele Bennati C.T. della Nazionale Azzurra, felice per l’avvio di stagione: “che bravo all’esordio il toscano Bettiol in Australia, una partenza inattesa, meno felice purtroppo per i corridori caduti come Gianni Moscon e Albanese”.
Per la prima volta presente anche il presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo Saverio Metti, che si è augurato che a questo ritrovo in futuro ci siano anche coloro che hanno qualche anno in meno dei tanti presenti. Tra gli ospiti Renzo Ulivieri presidente dell’Associazione Allenatori di Calcio da sempre appassionato di ciclismo, il ct azzurro degli Under 23 Marino Amadori, l’ex ct dei professionisti Davide Cassani, Gianbattista Baronchelli, l’olimpionico Marco Giovannetti, i medici sportivi Giovanni Falai (il decano con i suoi 92 anni) e il pratese Marcello Manzuoli, organizzatori come Franco Vettori e Sirio Chiodini, il direttore di gara Raffaele Babini, Carlesi, Beccia, Cristiano Taccone (figlio di Vito compianto campione abruzzese), Chiarini, Baronti, Naldi, Tartoni, Primo, Massimiliano e Manuel Mori, Spinelli, Barone, Gualazzini, Vandi, Salvietti, Riccomi, Francioni, Simonetti, Tinchella, Mugnaini, Viviani, Nuzzi, Mealli, Cafissi, Galleschi, Piccini, Levati, Laghi, Nencini, Casalini, Cavalcanti, Gatta, Miozzo ed altri ancora. Alla fine Enzo Ricciarini ha ringraziato tutti i presenti, i suoi collaboratori, gli sponsor ad iniziare dalla Magniflex con Fabrizio Magni, Geriba, Franceschini, F.lli Maccelli, Panci, Bonacchi, Tinchella.