Le settimane passano ma per Nairo Quintana le porte del WorldTour sembrano rimanere chiuse. Il colombiano è rimasto senza squadra dopo l'addio all'Arkéa-Samsic e il poco piacevole caso Tramadol che gli è costato il piazzamento all'ultimo Tour de France, e ora sta facendo tremendamente fatica a trovare una sistemazione per il nuovo anno.
Smentite una dopo l'altra le voci che lo volevano vicino ad AG2R, Cofidis, Groupama-FDJ, Astana Qazaqstan e Israel-Premier Tech, per il vincitore del Giro 2014 le alternative cominciano a scarseggiare. A questo punto, quindi, torna a farsi concreta la pista che lo porterebbe al Team Medellin, squadra Continental colombiana, che appena qualche giorno fa ha ufficializzato l'arrivo dell'altro "emarginato" escarabajo, Miguel Angel Lopez.
Secondo quanto riportato da Marca, la formazione sudamericana aveva già bussato alle porte di Quintana a novembre, ricevendo però risposta negativa perché l'obiettivo di Nairo era rimanere nel WorldTour o, quantomeno, in una Professional. La situazione, ora, sembra però essere diversa, dal momento che la stagione agonistica comincia tra poco più di una settimana: «Ho telefonato a Nairo, come d'altronde avevo già fatto altre volte - ha detto il General Manager del Team Medellin, José Julián Velásquez -. Ci piacerebbe averlo con noi, le porte sono aperte e speriamo un giorno di vederlo qui. Sarebbe bello potesse rappresentarci e continuare la sua grande carriera».
Così come per Lopez, anche per lui sarebbe pronto un "contratto speciale", che gli permetterebbe di svincolarsi dalla squadra colombiana in qualsiasi momento nel caso arrivasse una buona offerta dall'Europa. Il corridore ci sta pensando, ma intanto il Team Medellin sogna di schierare una formazione a due punte del calibro di Lopez e Quintana, che farebbe invidia anche a grandi squadre europee.