Ieri negli occhi di Philippe Gilbert l’emozione è stata tanta, quando è salito sul palco del foglio firma per la sua ultima gara in Vallonia. Gilbert ha salutato il suo pubblico a Binche e da tante città del Belgio è arrivata gente per rendere omaggio a questo campione. L’ex iridato ha chiuso al sesto posto la sua gara, ma gli organizzatori hanno voluto portarlo sul palco delle premiazioni insieme a Remco Evenepoel che, con il suo compagno di squadra Keisse, ha tagliato il traguardo con l’ultimo gruppo.
«Abbiamo trascorso una fantastica giornata all’insegna del ciclismo – ha detto un commosso Gilbert -. Abbiamo lottato in gara e voglio ringraziare tutto il pubblico che è venuto a vedere la corsa». Gilbert correrà altre due gare in Francia, ma per lui era importante correre in Vallonia, la regione dove è nato. «E’ stato importante per me fare questa ultima gara in Belgio. Sono felice perché il percorso era difficile, adatto a me e io ero in buona condizione. È stato un bel confronto con il pubblico. È stato emozionante per me salire sul palco con Remco campione del mondo. È stato un momento bellissimo, una specie di bel passaggio di consegne tra due campioni».
Per Remco Evenepoel la corsa a Binche è stata l’unica di questa stagione in cui ha gareggiato con la maglia di Campione del Mondo. Il fiammingo infatti aveva detto che non sarebbe andato al Lombardia e che avrebbe fatto la sua unica corsa in Belgio, rendendo omaggio così a Gilbert e Keisse, che hanno salutato il mondo del ciclismo.
Alla Binche-Chimay-Binche lo spettacolo non è mancato e Gilbert è stato uno dei corridori che hanno animato il finale. «Speravo di giocare la vittoria nel finale e per questo ho cercato di essere davanti.Sono felice di essere venuto a questa gara, anche se ho ottenuto solo un sesto posto. Volevo fare un'ultima gara in Belgio e andare all’attacco. Nella mia carriera ho sempre attaccato, era praticamente il mio marchio di fabbrica. Ho trovato me stesso nella situazione che mi piace: correre fortissimo stando in testa alla gara. Queste sono le mie ultime gare, ma dovrò correre ancora la Paris-Bourges giovedì e la Paris-Tours domenica. Per me queste due gare non saranno solo un addio ma anche un obiettivo da raggiungere. Voglio chiudere la mia carriera dando tutto, fino agli ultimi metri, come durante questa volata a Binche per il terzo gradino del posto».