A volte la vita può cambiare in un attimo e prendere il volo, da un anno all’altro. La storia di Jonas Vingegaard ci dice che nulla deve impedirci di sognare in grande. Quattro anni fa, il danese del Team Jumbo-Visma e nuovo campione della competizione ciclistica più prestigiosa del mondo stava lavorando part-time in una fabbrica per il congelamento del pesce ad Hanstholm, in Danimarca.
“Ho finito la scuola nel 2016 e dovevo trovare lavoro. Ho iniziato lavorando all’asta del pesce per un anno. Poi mi sono infortunato e non ho potuto lavorare per un po’. Quando sono tornato, ho iniziato in un’altra azienda sempre nel pesce. Ho lavorato lì fino all’estate del 2018 e sono entrato nella mia squadra attuale nel 2019. Quindi fino ad un anno e mezzo prima di entrare in Jumbo-Visma stavo ancora lavorando.” (estratto dall’intervista di Benoit Vittek – Eurosport France)
La passione per il ciclismo era già fiorita nel cuore di Jonas. Per la precisione, da quando i suoi genitori lo hanno portato alla partenza del giro di Danimarca. Da quel momento in poi, partendo dal basso, Jonas ha iniziato a costruire la sua carriera nel ciclismo.
“Era il 2007 o 2008. Il giro di Danimarca partiva vicino al mio paese, Thisted. In quel periodo giocavo a calcio ma non faceva per me, non ero motivato. Allora i miei genitori mi hanno portato alla partenza della prima tappa e lì l’associazione ciclistica locale proponeva sessioni di prova sulla bicicletta. Ho provato e mi hanno detto che ero bravo (probabilmente lo dicevano a tutti per raccogliere adesioni). Era un piccolo club ma mi è piaciuto e si sono presi cura di me.”
Jonas Vingegaard è diventato professionista non appena è entrato in Team Jumbo-Visma nel 2019 ma la sua carriera ha preso il volo all’inizio del 2021, quando ha vinto la sua prima tappa al UAE Tour. Un anno dopo, il suo nome è scritto nella hall of fame del Tour e della storia di questo sport.
Il giallo brilla sugli Champs-Élysées
Quello che Jonas Vingegaard ha compiuto è straordinario. I suoi duelli con l’avversario più ostico possibile, il vincitore del Tour 2020 e 2021 Tadej Pogacar, saranno ricordati a lungo. Vingegaard si è aggiudicato la maglia gialla in tappa 11 – senza mai perderla – ma è stato dopo tappa 18, ad Hautacam sui Pirenei, che ha capito che la vittoria finale poteva davvero realizzarsi.
“Per me questo significa tutto. È il premio più ambito nel ciclismo, la gara più grande al mondo. Poter condividere questo successo con la mia famiglia mi riempie di orgoglio. La nostra squadra ha fatto un lavoro fantastico. Festeggeremo a lungo. Ringrazio ogni membro della squadra – sia corridori che staff. E’ dall’anno scorso che credevo possibile vincere il Tour. Il fatto che il mio sogno sia diventato realtà è indescrivibile.”
“E’ il momento più bello della mia vita.”
Sicuramente il supporto ricevuto da Vingegaard da parte di tutti i compagni di squadra, Wout van Aert su tutti, ha fatto la differenza e ha contribuito al piazzamento in classifica generale. La squadra olandese ha vinto ben sei tappe, un risultato impressionante per il team che ha vinto di più nella storia del Tour – tre vinte da Van Aert, due da Vingegaard e una da Christophe Laporte – e cha ha capitalizzato tre delle quattro maglie: gialla, verde, pois. Il forcing dell’intero team ha contribuito a totalizzare la velocità media più alta mai registrata al Tour: 42 km/h.
Quando le prestazioni portano al successo
I risultati ottenuti da Jonas Vingegaard e dal Team Jumbo-Visma ci rendono orgogliosi della qualità dei nostri copertoni in cotone potenziati dal grafene – vincitori delle ultime due edizioni del Tour. La squadra olandese e i suoi atleti si sono affidati ai migliori pneumatici Vittoria in cotone per più di 30 anni, raccogliendo centinaia di vittorie.
I tubolari e i copertoncini tubeless-ready Vittoria Corsa sono stati la scelta di Vingegaard per la maggior parte delle tappe. I punti di forza del Corsa sono la carcassa in cotone e la mescola potenziata dal grafene, le migliori tecnologie per pneumatici strada di Vittoria. La carcassa in cotone offre morbidezza ed elasticità allo pneumatico, il ché significa costante contatto tra pneumatico e asfalto quindi nessun watt viene sprecato e tutta la potenza generata dalla pedalata si traduce in movimento. La mescola in grafene è sviluppata per ridurre la resistenza al rotolamento il più possibile. Il grafene esalta le proprietà della gomma, rendendola più veloce e più durevole.
Corsa Control è la versione del Corsa che utilizza una carcassa in cotone rinforzata e un battistrada più spesso per aumentare la resistenza alle forature. Questo modello è stato utilizzato da Team Jumbo-Visma per le tappe sul pavé per via della sua resistenza. Infine, Corsa Speed è la versione del Corsa sviluppata specificamente per le cronometro. Vingegaard e compagni si sono affidati alla versione più veloce del Corsa che utilizza un battistrada più sottile e una carcassa in cotone super veloce.