Il simbolo del ciclismo francese non sarà al Tour de France. Julian Alaphilippe non volerà a Copenaghen per la partenza della Grande Boucle, perché la sua squadra, la Quick Step – Alphavinyl, ha deciso di lasciarlo a casa. «Sono molto deluso perchè non sarò al via del Tour de France quest'anno – ha detto ieri sera Alaphilippe -. Ho un affetto speciale per questa gara, ci sono le mie giornate con la maglia gialla, la mia vittoria di tappa e tanti altri ricordi che mi legano ai miei compagni di squadra».
Alaphilippe voleva tornare alla Grande Boucle per correre con la maglia di campione del mondo, ma questo non sarà possibile. Il francese era caduto a terra durante la Liegi-Bastogne-Liegi dello scorso aprile e a causa delle fratture riportate e del collasso di un polmone, è stato costretto ad un lungo stop e solo domenica scorsa è tornato in gara.
«Ho perso un'altra opportunità di indossare la mia fantastica maglia iridata nel mio Paese, è molto triste per me tutto questo. So che la decisione non è stata facile neanche per la mia squadra».
Per Alaphilippe i Campionati Nazionali erano un test importante, perché si sarebbe misurato con avversari di valore e sarebbe stata chiara per tutti, la sua preparazione per affrontare il Tour de France. La vittoria è andata a Senechal e il campione iridato si è dovuto accontentare di un tredicesimo posto. «Comprendo la scelta fatta dalla mia squadra, d'altronde neanche io volevo essere alla partenza del Tour de France, se non ero al mio massimo livello».
Alaphilippe il Tour dovrà guardarlo in televisione e nonostante il dispiacere, ha deciso di voltare subito pagina e di pensare all’ultima parte della stagione. «Bisogna andare avanti anche se la delusione c’è. Mi concentrerò sul mior ecupero perché sono motivato ad avere una seconda parte di stagione importante».