In questo Giro d’Italia che ogni giorno regala emozioni, c’è Domenico Pozzovivo a tenere alto l’onore dell’Italia in corsa. Il lucano è il miglior azzurro in corsa e con il suo quinto posto nella classifica generale ha solo un minuto di ritardo dalla maglia rosa Carapaz.
Pozzovivo è il corridore che non si è mai arreso e non lo ha fatto neanche quando i medici gli dicevano che non sarebbe tornato a correre o quando, alla fine della scorsa stagione, ancora non aveva un nuovo contratto. Oggi Domenico corre con la Intermachè Wanty Gobert, la squadra belga, che in questo Giro d’Italia è stata sempre protagonista. «Se mi guardo indietro penso a quando mi avevano detto che non sarei più tornato a correre dopo il mio incidente in allenamento – ha detto Pozzovivo durante il giorno di riposo – Oggi invece sono qui a lottare per un posto nella classifica generale». Il lucano vuole fare bene fino alla fine, per dimostrare a se stesso e a chi gli ha dato fiducia, che a 39 anni e con tante cicatrici sul corpo, è possibile essere ancora tra i migliori della classifica generale. «Penso di poter ottenere un buon risultato, ero venuto con l’intento di essere tra i primi 10 e adesso sono quinto. Sono contento di quello che ho fatto e spero di mantenere quanto mi sono ripromesso, con un risultato importante».
Il lucano è sempre stato tra i migliori e spesso lo abbiamo visto attaccare o andare dietro a quei corridori che volevano ribaltare la corsa. «Stiamo entrando nell’ultima settimana di corsa, la più difficile e il mio intento è quello di correre nel migliore dei modi. Non ci sono strategie e non posso dire se correrò attaccando o difendendo il mio posto. Posso dire che se avrò gambe buone cercherò di andare».
Sarà una settimana difficile, piena di insidie e con corridori che non regaleranno niente a nessuno. Gli uomini da battere sono tanti e Pozzovivo, risponderà a ogni attacco. «Penso di avere delle possibilità per migliorare la mia posizione nella cronometro, ma soprattutto sarà importante mantenere un alto livello nelle tappe di montagna. Per me la tappa della Marmolada sarà la più importante, anche se ogni giorno squadre e corridori cercheranno di fare una gara pazzesca». Riguardo a cosa farà Pozzovivo dopo questo Giro, probabilmente lo vedremo correre al Giro di Svizzera e forse alla Vuelta di Spagna. Un rinnovo di contratto con la Intermachè Wanty Gobert potrebbe arrivare, ma sia la squadra che Pozzovivo sono cauti e vogliono aspettare la fine della corsa rosa.