In Toscana si torna a parlare di ciclismo nelle scuole, e l’iniziativa è partita dalla Scuola Media Virginia Frosini di via Galcianese a Prato, organizzata dal Comitato Regionale Toscana della Federciclismo in collaborazione con il Comitato Provinciale di Prato. Si tratta di educare gli studenti all’uso e avviamento alla bici, con una parte dedicata all’educazione stradale illustrata a fine febbraio nella stessa scuola da Egiziano Villani, componente della Commissione Nazionale direttori di corsa e sicurezza.
Questa volta invece una lezione sull’uso della bici con prove pratiche su di un percorso ad hoc. Era presenti il presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo Saverio Metti, quello provinciale Andrea Vezzosi che ha il ruolo anche di coordinatore regionale del progetto, con i suoi collaboratori Lando Cambi e Sergio Iozzelli, il giudice di gara Maurizio Colligiani.
Per la scuola media di via Galcianese, la coordinatrice prof.ssa Caterina Pietraroia e la prof.ssa Giuseppina Viggiani. In merito all’iniziativa partita da Prato le parole del presidente regionale Metti. “Era uno dei punti programmatici del mandato ed essere riusciti a creare un format stabile con propri mezzi e bici a disposizione delle scuole per noi rappresenta una buona partenza. E questo grazie anche ad Andrea Vezzosi, coordinatore del progetto nelle scuole e al CP di Prato che ha acquistato 4 bici che utilizzeremo anche per gli incontri futuri. Ringrazio anche Del Carlo che ci ha gentilmente concesso in uso 3 bici. Non so – prosegue Metti – se l’iniziativa avrà risultati in termini di iscritti alla FCI ma sicuramente è una grande soddisfazione poter educare tanti bimbi in una società che promuove con ancora troppa fatica l’uso della bici come mezzo di trasporto e come strumento di benessere fisico. Abbiamo ancora 39 classi a cui far visita sul territorio regionale. Sono sicuro che Elisa Maggini, nostra referente regionale per l’attività nelle scuole, e Andrea Vezzosi assieme a tutti i presidenti provinciali, faranno un ottimo lavoro. E noi vogliamo esserci sempre di più“.