Il Belgio fa scuola dando una lezione importante a tutto il mondo del ciclismo: quest’anno al Giro delle Fiandre per la prima volta il montepremi della gara femminile sarà identico a quello della gara maschile. Per Flanders Classics non ci saranno più differenze tra uomini e donne, dimostrando che il ciclismo femminile è diventato un ottimo investimento e, il montepremi sarà di 50.000 per ciascuna delle due gare.
A febbraio del 2020 era stato presentato il progetto Flanders Classics Women - Closing the Gap, un piano pluriennale per sostenere il ciclismo femminile con fondi extra per aiutare lo sport a crescere e che oggi ha dato risultati importanti, portando il Giro delle Fiandre ad essere la gara femminile più pagata al mondo.
Nelle ultime stagioni Flanders Classics si era concentrata sugli aumenti dei montepremi per il settore women e adesso con il Giro delle Fiandre e la Gent-Wevelgem è stato ultimato il percorso della parità tecnico-sportiva.
Per gli organizzatori fiamminghi non c’è solo un progetto per le donne e quest’anno hanno deciso di aumentare gli investimenti anche nel settore giovanile. Ad esempio, il 22 maggio si svolgerà a Oudenaarde, città di arrivo della Ronde, la prima giornata della gioventù del Giro delle Fiandre, con una gara per under 17 e under 19 donne. In Belgio la festa sarà grande e con il ritorno del pubblico, che comunque dovrà rispettare delle norme di sicurezza, il ciclismo fiammingo ha deciso di essere un esempio di parità tra i sessi, eliminando ogni forma di discriminazione.
Flanders Classics e il suo partner KPMG si presenteranno all'alba di una nuova stagione sabato 26 febbraio a Gent per l'inizio della stagione primaverile con l'Omloop Het Nieuwsblad, per poi continuare con tutte le altre corse. «Inizialmente il nostro intento era quello di fare questo passo il prossimo anno e di pareggiare il montepremi in tutte le competizioni organizzate da Flanders Classics - ha affermato il CEO di Flanders Classics Tomas Van den Spiegel -. Ma con la Ronde abbiamo deciso di fare un passo avanti ed anticipare i tempi. È un segnale importante, che speriamo possa arrivare a tutte altre organizzazioni. Il Giro delle Fiandre sarà la gara femminile più pagata del calendario e di questo ne siamo orgogliosi».