Sino dal suo insediamento giusto un anno fa più o meno di questi tempi, il Comitato Regionale Toscana affermò che la multidisciplina sarebbe stato uno degli obbiettivi primari del suo programma. Le iniziative intraprese trovano ora un altro momento importante e significativo in questa ottica, come dire fatti e non parole. Per il prossimo fine settimana da venerdì 28 gennaio a domenica 30, il Consiglio Regionale del C.R. Toscana, su segnalazione del Tecnico Regionale della categoria juniores Alessio Lazzeri e del Coordinatore della S.T.R.- Sett. Fuoristrada Roberto Cecchi, ha infatti indetto uno stage convocando undici juniores. Si tratta di: Tommaso Alberti (Elba Bike); Federico Bartolini (Team Siena Bike); Matteo Creatini (Polisportiva Monsummanese); Alessandro Failli (Casano Matec); Riccardo Lorello (Regia Congressi Seiecom Valdarno); Mattia Maioli e Jacopo Militello (Team Franco Ballerini); Alessandro Nannini (Seanese Beltrami TSA); Tommaso Poli (Casano Matec); Federico Savino e Andrea Sergiampietri (Speedy Bike Work Service).
I suddetti atleti saranno accompagnati dal tecnico regionale juniores Alessio Lazzeri, dal tecnico regionale settore pista Fabian Carlo Cesar, dal componente Struttura Tecnica Regionale Stefano Burgassi e dal meccanico Giuliano Bettini. Il ritrovo della Rappresentativa Regionale è fissato per il giorno 28 gennaio alle ore 15, presso “Junior Bike Park” a Colle Val d’Elsa (SI), Fraz. Campiglia in via Giotto, zona campo sportivo. Gli atleti e tutto lo staff, soggiorneranno nel periodo dal 28 al 30 gennaio presso l’Hotel Ristorante “Zi’ Martino” a Castagneto Carducci (LI), in località San Giusto. Su questa iniziativa e sulla riconfermata attenzione alla multidisciplina le parole del presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo Saverio Metti.
"Lo stage del 28/29/30 gennaio è un primo passo verso una nuova interpretazione e visione del ciclismo globale che si sta evolvendo per una sempre maggiore attenzione nei confronti di tutte le discipline. Questa convocazione concretizza le tante parole spese per incentivare tali pratiche multidisciplinari. Undici atleti equamente divisi tra strada, pista, ciclocross e Mtb della categoria juniores – prosegue il presidente - si confronteranno per tre giorni cimentandosi in tutte le specialità, in modo costruttivo, in allenamenti specifici ma soprattutto potranno apprendere la visione e l'interpretazione del ciclismo che ogni disciplina sviluppa circa le tecniche di guida e di abilità. Sarà anche l’occasione per i tecnici delle varie discipline per scambiarsi impressioni e metodi. Questo – conclude Metti - è un primo passo che speriamo di poter replicare per altri stage e anche per le gare. Sono curioso di verificare le reazioni dei ragazzi a questa nuova esperienza che siamo certi sarà entusiasmante".