La crisi del settimo anno? Silvano Rodella l'ha superata... raccontando due anni in un solo libro. Già perché il settimo almanacco della serie, inaugurata nel 2014 dal fotografo bresciano che del racconto attraverso le immagini ha fatto il suo credo per tutta la vita, racconta due stagioni: il 2020 forzatamente compresso (e anche un bel po' compromesso) dalla pandemia e il 2021 del ritorno alla normalità, almeno da punto di vista agonistico.
Ad avere l'onore della copertina e le prime pagine da protagonista di questa fatica editoriale non poteva essere che Sonny Colbrelli, celebrato nel titolo come «Sonny patrimonio italiano»: l'almanacco ci dà l'occasione di ripercorrere l'intera carriera del campione bresciano sin dagli inizi con il Team Vallesabbia della famiglia Frapporti e dal rapporto di amicizia unico e inscindibile che lo lega a patron Delio Gallina.
E poi tante storie, tante gare importanti, tante vittorie da celebrare, tante maglie, anche storiche. Un viaggio che ad ogni pagina suscita un ricordo, risveglia un'emozione, riaccende la passione: un viaggio che è bello continuare a fare insieme.
Questa avventura editoriale di Silvano è nata quasi per caso nel 2014 con "Almanacco del ciclismo Bresciano - Dal 1975 ai giorni nostri". Quello che avrebbe dovuto essere un volume unico, si è trasformato in un appuntamento imperdibile che ad ogni fine stagione ci permette di riavvolgere il nastro e tornare a godere del grande ciclismo in attesa dell'inizio di una nuova avventura.
Migliaia di immagini, colori, titoli e parole e per rivivere un anno di grande ciclismo, un libro di grande formato e di altrettanta eleganza, da sfogliare per respirare, magari in una serata d'inverno, la passione e l'amore per le due ruote. In attesa di tornare a pedalare.