Ivan Toselli è l’orgoglio di Maddaloni, dove risiede, e della società Marco Pantani Official Team per la quale è tesserato. Grazie, in particolare, al suo trionfo nel Campionato Italiano su strada della categoria allievi che Toselli ha conquistato a Chianciano Terme in Toscana.
“Quando ero giovanissimo, ho provato diversi sport come il calcio, il basket, il nuoto-racconta Ivan, 15 anni-. Quanto avevo 7 anni mi sono iscritto a una società nei pressi di casa L'Apicella Cycling, e mi è piaciuto molto. Papà organizzava delle passeggiate serali in bicicletta, io ci andavo spesso ed è lì che ho incominciato a pedalare ogni momento sempre di più. Poi un giorno mi chiese se avrei voluto correre e da qual momento non ho più smesso”.
Toselli è campano anche se il suo cognome nasconde origini romagnole forse per via di qualche parentela alla lontana di cui non è a conoscenza. Come accennato corre per la formazione Marco Pantani Official Team che ha sede a Sezze Romano, in provincia di Latina nella regione Lazio, ed è diretta da Andrea Campagnaro. Ha esordito quest’anno tra gli allievi vestendo subito la maglia tricolore (non male) dimostrando di avere le doti per continuare a crescere. Da notare anche il quarto posto nel tricolore a cronometro, il quinto nel Gran Premio Liberazione Giovani a Roma, e la decima posizione nella Coppa d’Oro. Annata impreziosita anche dalle vittorie a Santi Cosma e Damiano (Lt), nella cronoscalata e nella corsa in linea di Casolla nella sua Caserta.
Vincere l’italiano è stato per Toselli un buon motivo per farsi conoscere.
“E’ stata la vittoria più bella, ma devo ancora esprimere il meglio di me stesso. Dove potrò arrivare è impossibile da prevedere, sono molto giovane e la strada davanti a me è ancora lunga e molto faticosa. Sento dentro di avere ampi margini di miglioramento e farò di tutto per metterli in bella mostra a partire già dal prossimo anno”.
Toselli studia e corre in bicicletta. Frequenta il terzo anno di Alberghiero al Villaggio di Ragazzi a Maddaloni.
“È difficile conciliare studio e allenamenti. Vorrei diventare un buon cuoco, fare dei buoni dolci e cucinare piatti prelibati. Confesso che andare a scuola non mi piace, non è nelle mie corde ma un diploma è importante per il mio futuro. Specialmente nel mondo in cui viviamo”.
Toselli vive a Maddaloni, nel Casertano, che è stato anche il paese del compianto Alberto Marzaioli professionista dal 1961 al 1965 con tre partecipazioni al Giro d’Italia. Il padre Agostino è stato un buon maratoneta e ha gareggiato anche nel Triathlon. Con la madre Lucia gestiscono il negozio di cicli in città. Ivan ha due fratelli: Mario che ha fatto il corridore per alcuni anni e Karol di soli 5 anni.
Ivan conosce bene la storia del suo compaesano Marzaioli e il suo sogno è proprio quello di arrivare nella massima categoria come fece il suo predecessore. Intanto pensa al presente, alla prossima stagione dove sicuramente è fra i giovani più attesi della categoria allievi.
“L’obiettivo è confermare e migliorare il 2021 che mi ha regalato tante soddisfazioni. Non sarà facile anche perché a volte non basta mettere tutto l’impegno possibile ci vuole anche una buona dose di fortuna. Correre con la maglia tricolore sulle spalle è una bella responsabilità e al tempo stesso un onore, ma sono pronto a fare la mia parte in ogni gara”.
Toselli è uno scalatore di talento (pesa 52 chili), è forte sulle colline e in montagna ma anche sui terreni in pianura si difende bene. Il suo tallone d’achille è la volata, se arrivano sul traguardo in quattro è quarto. Sviluppa bene la sua tenuta in gara, e con la guida di un tecnico esperto come Campagnaro, crediamo che ci siamo molti margini di progresso per il giovane corridore della Campania. Durante l’inverno si allena in solitaria spostandosi da casa verso le zone di Santa Maria Capua a Vetere e Caserta Vecchia che sono le strade preferite del campione italiano.