Si chiama “Lago Vicino”, in italiano, perché è vicino al lago Yamanaka, 100 km da Tokyo, a circa 3 km dal “buen retiro” della nazionale di Davide Cassani. Un negozietto in mattoni rossi, con un campionario infinito di “memorabilia” pieno zeppo di oggetti made in Italy. Anni Ottanta e Novanta, un campionario infinito di oggetti Campagnolo e Columbus, Masi e Master Colnago, De Rosa e persino Benotto. Guarniture a 42.000 yen (350 €) e foto delle biciclette iridate di Mario Cipollini o quella del record dell’ora di Francesco Moser. Di tutto e di più, per i cultori della bicicletta, che per i giapponesi è rigorosamente italiana. Su questo non ci sono discussioni.