Davide Martinelli sta meglio. Il bresciano - lo ricorderete – era stato costretto a rientrare in Italia dopo la E3 Saxo Bank di Harelbeke a causa di problemi alla schiena; questo ha impedito al corridore di Astana Premier Tech di completare il suo programma gare con le classiche del nord.
Tornato a Lodetto il 27enne figlio d’arte si è sottoposto a tutti gli esami del caso e ora la situazione sta migliorando come conferma lui stesso a tuttobiciweb: «Sto decisamente meglio. Il dolore nei primi giorni era veramente pressante ma ora la cosa si sta risolvendo. Ho ripreso ad allenarmi da alcuni giorni e, questo è estremamente positivo, in bicicletta non sento nessun fastidio».
Lo sconforto iniziale è svanito e Davide è ora sereno, rimane il rimpianto di essersi dovuto fermare in un momento della stagione importante dopo aver fatto tanti sacrifici.
Hai tempo per preparati bene per la Roubaix che è stata posticipata.
«E' vero. Anche se ti posso assicurare che, stando così, se fosse rimasta in programma domenica 11, avrei fatto di tutto per correre. Certo non sarei stato al massimo della forma ma ci sarei voluto essere. Il fatto che si corra ad ottobre mi permette di prepararmi bene».
Quale potrebbe essere la tua gara di rientro in gruppo?
«Stiamo valutando, potrebbe essere il Giro di Romandia (27 aprile – 02 maggio ndr). Ora è ancora un po’ presto per dirlo con certezza, vedremo.»