È proprio un inizio di stagione sfortunato per Gianni Moscon che sta ancora risentendo della caduta di tre settimane fa alla Kuurne-Bruxelles Kuurne che gli ha provocato la frattura del polso. Per il corridore trentino era pronto un ricco programma di gare italiane partendo dal Trofeo Laigueglia di inizio marzo, a cui ha però dovuto purtroppo rinunciare. Un primo spiraglio di luce era arrivato con la Tirreno Adriatico in cui era stato segnato come riserva accorciando di settimane il tempo stimato per il recupero, ma presto ha dovuto dire addio alla corsa dei due mari e alla Milano Sanremo della domenica successiva.
Ieri Gianni Moscon è stato sottoposto ad un ulteriore esame radiografico che ha mostrato un buon recupero della frattura, ma il medico della Ineos Grenadiers ha fortemente consigliato di rimandare il rientro alle corse. La voglia di tornare a gareggiare era davvero tanta per l’atleta trentino che proprio questa mattina a Gatteo era pronto a prendere il via nella Settimana Ciclistica internazionale Coppi e Bartali. La decisione di rinunciare è arrivata proprio all’ultimo, poco prima della presentazione delle squadre: per il portacolori del Team Ineos il peggio è passato e guida senza problemi la bici, ma la precauzione questa volta ha avuto la meglio, anche per evitare ulteriori conseguenze in vista dei grandi impegni futuri.