Nel ciclocross di Namur, Wout van Aert si è dovuto accontentare del secondo posto, lasciando la vittoria a Methieu Van der Poel. E’ stato severo con se stesso il campione della Jumbo-Visma, consapevole di aver agevolato la vittoria del suo avversario.
«Oggi ho conquistato il premio del più stupido - ha detto Wout van Aert nelle prime dichiarazioni a Sporza – Ho riportato Mathieu in corsa andando a colmare il gap con Pidcock, avrei dovuto capirlo meglio. Adesso sono un po’ sfiduciato, perché è mancato davvero poco alla vittoria. Poi nell'ultimo giro è arrivata la bravura di Mathieu a fare la differenza».
Il belga nel finale ha approfittato di un momento di incertezza del giovane britannico ed è andato a chiudere quel buco che si era formato. Van Aert ha raggiunto e superato Pidcock, portandosi dietro anche Van der Poel, che era alle sue spalle. L’olandese a quel punto ha preso la situazione in mano e con agilità ha superato l’avversario, iniziando la sua cavalcata fino al traguardo.
«So che Mathieu in corsa fa sembrare che il meglio sia già venuto fuori, ho pensato che lui e Tom Pidcock avessero già dimostrato tutto oggi. Quando Michael Vanthourenhout è uscito, ho pensato che un giro fosse troppo lungo per cercare di finire sul podio. Quando vedo quanto sono andato vicino alla vittoria, mi rendo conto di aver sbagliato. Avrei dovuto almeno lasciare che Mathieu colmasse il divario con Pidcock in prima persona. Devo cercare di prendere dall’errore di oggi quella fiducia che mi è mancata. Ho corso troppo con gli altri e ho chiuso troppi buchi, dovevo pensare a fare la corsa per me stesso e andare via. Avevo dei punti di forza sul percorso di oggi ma non li ho saputo sfruttare. Ci riproverò sicuramente la prossima volta».