Per la prima volta nella storia del ciclocross francese, i campionati nazionali si svolgeranno a porte chiuse e saranno riservati alle sole categorie elite. Si correranno il prossimo 10 gennaio a porte chiuse, sul circuito di Coët-Roz a Pontchâteau (Loira Atlantica) i Campionati nazionali francesi di ciclocross in forma ridotta: a deciderlo è stato il Governo in accordo con la federazione ciclistica, a causa dell’emergenza sanitaria nazionale legata alla pandemia per il Covid-19.
Quest'anno la stagione del ciclocross è stata particolarmente difficile con l’annullamento, sempre a causa del Coronavirus, delle gare della Coupe de France in programma a Vittel il 24-25 ottobre, Quelneuc del 14-15 novembre e non si correrà neanche a Liévin il 12-13 dicembre. Sono questi tutti eventi cancellati che si vanno ad aggiungere ai campionati nazionali di pista, annullati la scorsa settimana. Il ciclocross più di altre discipline legate al ciclismo sta soffrendo per le restrizioni legate alla pandemia, tanto che sono state annullate anche delle gare internazionali sia in Belgio che in Olanda.
Lo scorso gennaio a conquistare la maglia di campioni francesi a Flamanville erano stati Norbert-Riberolle (Experza Pro CX) e Clément Venturini (AG2R La Mondiale).