Doppio colpo in chiave futura per il Team Sunweb che accoglie nel suo vivaio i talenti Tobias Lund Andresen e Gianmarco Garofol, entrambi hanno firmato un contratto biennale.
Il danese Tobias Lund Andresen si è presentato al grande proscenio nel 2019, arrivando secondo nella Ronde van Vlaanderen in quella che è stata la sua prima gara internazionale junior. Poche settimane dopo ha vinto per distacco l'E3 di Harelbeke, evidenziando la sua forza e potenza come futuro corridore da classiche che ha un finale veloce. Quest'anno ha iniziato a correre ad agosto ottenendo dodici vittorie tra cui il titolo danese su strada, tutte le tappe e la vittoria generale in classifica generale nella Visegrad 4 Juniors, oltre al titolo europeo madison in pista.
Gianmarco Garofoli ha esordito tra gli junior nel 2019 raccogliendo due podi prima di vincere per distacco alla sua terza gara. La sua serie di buoni risultati è proseguitacon una grande vittoria nei campionati nazionali italiani cui ha fatto seguito il successo al Trofeo Buffoni prima del quinto posto ai campionati del mondo nello Yorkshire. In questa stagione ha assaporato il successo in tre gare italiane, oltre a diversi podi tra cui spicca l'argento nel campionato italiano a cronometro.
Il giovane masrchigiano Garofoli spiega: «Sono entusiasta di entrare a far parte del team di sviluppo Sunweb il prossimo anno. Sono contento della fiducia che mi ha dato la squadra e voglio dimostrare tutto il mio valore. Dopo questo anno difficile e una stagione più breve del solito, voglio iniziare subito l'anno prossimo nel migliore dei modi e ottenere buoni risultati per la squadra. Voglio crescere costantemente e migliorare le mie capacità fisiche e so che il Team Sunweb può fornirmi gli strumenti giusti per farlo».
A sua volta l'allenatore del Team Sunweb Rudi Kemna aggiunge: «Gianmarco ha avuto un ottimo primo anno da junior nel 2019, quando ha ottenuto molte vittorie importanti,tra cui il titolo italiano. È un buon scalatore che ha un grande motore e può gestire un percorso difficile, come ha dimostrato con il suo risultato nello Yorkshire. Gianmarco è anche un ciclista molto intelligente e sa andare bene nei finali veloci. Non siamo ancora sicuri di quali siano i suoi limiti sulle salite più lunghe, perché non ha ancora avuto la possibilità di mettersi alla prova su quel tipo di percorso, ma con il nostro team di allenatori ed esperti svilupperemo al meglio le sue capacità».