Nel secondo giorno di riposo, tra una conferenza stampa e una sgambata in bici, quasi tutte le squadre sono in attesa degli esiti dei tamponi per il Covid-19. La maggior parte delle squadre ha effettuato il test domenica, prima di partire per la 15^ tappa e i primi risultati sono arrivati ieri. In casa Jumbo-Visma, per il momento si sa che tutti i corridori sono risultati negativi, mentre ancora non sono arrivati i risultati per i membri dello staff.
Anche altre squadre hanno ricevuto i risultati, ma gli organizzatori della corsa hanno vietato ai team di diffondere i risultati dei test, prima che venga diffuso il comunicato ufficiale da parte di Aso. Non dovranno temere i quattro team - Ineos, Mitchelton-Schott, Cofidis e AG2R la Mondiale - che avevano avuto un caso positivo, perché i contatori Covid sono stati tutti azzerati e le squadre ripartiranno tutte da zero.
In Francia il Coronavirus non si arresta e sono salite a 42 le zone rosse, ovvero dove il virus circola in modo attivo. La Grande Boucle attualmente è passata già in due zone ad alto rischio, a Nizza per la partenza e domenica con l’arrivo al Grand Colombier, nel dipartimento dell’Ain.
Per dare un segnale positivo al Paese, il presidente Emanuel Macron, mercoledì sarà alla corsa gialla, nella tappa con arrivo a Mèribel in Savoia. La notizia è stata data dall’Ufficio di Presidenza dell’Eliseo, che in un comunicato ufficiale ha scritto: "La presenza del Presidente della Repubblica sulle strade del Tour de France ricorda ai francesi l'importanza di continuare a convivere con il virus, nel rigoroso rispetto delle norme sanitarie, per continuare a vivere in particolare, gli eventi mitici che fanno parte del nostro patrimonio ”.
Intanto il direttore del Tour de France Christian Prudhomme, è risultato negativo ai nuovi tamponi e potrà tornare già domani al Tour de France. Il numero uno della corsa gialla, una settimana fa a La Rochelle era risultato positivo al Covid-19 e per questo era stato costretto a lasciare la corsa e a isolarsi. Con lui costretto ad una settimana di isolamento anche il Primo Ministro Jean Castex, che durante la tappa di Loudenvielle aveva viaggiato insieme a Prudhomme.