Sono previsti tempi più lunghi del previsto per il recupero di Romain Bardet: la risonanza magnetica di questa mattina ha confermato la presenza di una piccola emorragia cerebrale.
Il capitano della AG2R la Mondiale era caduto ieri durante la tredicesima tappa: risalito a fatica in bici era riuscito a portare a termine la tappa. Dopo il traguardo Bardet aveva iniziato ad evidenziare dei segni di malessere, per questo lo staff medico della squadra aveva deciso di portare il corridore in ospedale per approfondire lo stato fisico del corridore.
Il malessere di Bardet era riconducibile a una commozione cerebrale lieve, per tanto non vi era una situazione di gravità e come unica indicazione terapeutica, era stato consigliato un periodo di riposo. Lo stesso atleta attraverso i social, aveva spiegato il suo malessere, ovvero il dolore alla testa e la nausea, che non cessavano.
Questa mattina è arrivata la decisione dei medici dell’ospedale CHU di Clermont-Ferrand che, vista la persistenza dei sintomi, hanno deciso di effettuare una risonanza magnetica. L’esame ha confermato una piccola emorragia a seguito della commozione cerebrale: per tanto attualmente, non si possono fare previsioni sulle dimissioni del corridore.