Nuova festa in casa Lotto-Soudal. Con un incredibile colpo di reni, ancora una volta Caleb Ewan è stato il più veloce, superando nello sprint di Poitiers Peter Sagan (poi retrocesso), Sam Bennett e Wout Van Aert. Per il team belga questo è il secondo successo al Tour de France e sempre con il velocista australiano.
“È stato un finale pazzesco. Ero davanti a 1,5 km dalla fine ma sono finito indietro a causa del vento contrario - ha spiegato Ewan - Dopo la mia prima vittoria di tappa sapevo che dovevo mantenere la calma e aspettare il momento giusto. Momento che è arrivato abbastanza tardi, quando eravamo vicinissimi al traguardo. Ho fatto un grande sforzo sulla linea d’arrivo e non sapevo se avrei vinto”.
Ewan è stato straordinario, non aveva compagni di squadra che lo lanciassero ed ha dovuto trovare da solo il giusto spazio per fare la volata. “Avevo una grande voglia di vincere oggi, ieri ero rimasto deluso e con questa vittoria sono riuscito a ripagare i miei compagni di squadra con la vittoria ".
Ewan aveva già vinto in questo Tour con una spettacolare rimonta nella nella seconda frazione. Ancora una volta da solo, era riuscito a scavalcare tutti i suoi avversari, conquistando la vittoria.
“Sono super contento delle mie due vittorie di tappa, fanno svanire la pressione della corsa e poi... dopo la prima vittoria ne vuoi sempre un’altra. Ma adesso voglio una terza vittoria, soprattutto a Parigi sugli Champs-Élysées. Quindi spero di resistere sulle montagne e avere un'altra possibilità a Parigi".
La Lotto-Soudal non era partita nel migliore dei modi in questo Tour. Alla vigilia della partenza, nel team erano stati trovati positivi al Covid due membri dello staff e poi, nella prima tappa, si erano ritirati Gilbert e Degenkolb.
“Con la squadra siamo rimasti in cinque, quindi solo quattro ragazzi possono lavorare per me nello sprint. Dopo il duro lavoro nella tappa, ho avuto solo due ragazzi per gli ultimi 10 chilometri. Le altre squadre ci hanno messo sotto pressione ma noi siamo riusciti a lottare come se fossimo in 10".
Ewan è considerato il velocista più forte del momento. Già in gennaio aveva dimostrato di essere tra i più potenti e in questo Tour non ha tradito le aspettative.
“Sam Bennett è il mio avversario più ostico, ma è anche uno dei miei migliori amici, però quando si tratta di fare gli sprint non possiamo guardare all’amicizia. Ma siamo felici l'uno per l'altro quando vinciamo. Sono stato molto contento della sua vittoria ieri, per lui era la prima e so quanto questo possa essere importante e quanto ha lavorato duramente per questo obiettivo”.