Tappa piuttosto impegnativa quella in programma oggi alla Settimana internazionale Coppi e Bartali che metterà a dura prova la condizione fisica dei corridori. La corsa organizzata dal Gs Emilia, dopo le due semitappe disputate ieri, salirà a Sogliano sul Rubicone protagonista anche quest’anno di un circuito finale che non perdona. Sarà l’occasione per rincorrere una prestigiosa vittoria ma anche per testare la propria condizione fisica dopo la lunga pausa a causa del covid. Tra gli scalatori del gruppo c’è anche Simone Petilli, il lombardo in forza alla Circus Wanty Gobert, che nella giornata di oggi proverà a dire la sua.
«Quella di ieri è stata una giornata molto stressante, non tanto a livello fisico quanto mentale - racconta Simone Petilli a tuttobiciweb poco prima della partenza questa mattina a Riccione - in mattinata abbiamo corso in linea e subito dopo abbiamo dovuto organizzarci per la cronometro, i nostri nervi sono stati messi duramente alla prova. Purtroppo ieri abbiamo perso Van Poppel a causa di una caduta, però siamo comunque una bella squadra e siamo molto fiduciosi sulle prossime tre tappe».
Ad attendere i corridori ci saranno 4 giri intorno a Sogliano sul Rubicone, un percorso che a Simone Petilli piace molto.
«Ho già corso la Coppi e Bartali altre volte e devo dire che mi ha sempre portato bene; ho già fatto anche la salita di Sogliano anche se il percorso era leggermente diverso, ma la faremo talmente tante volte che ci sarà modo di impararla per bene - prosegue Petilli - devo ammettere che le sensazioni non sono tra le migliori, ma mi sono allenato bene ed ho corso tanto, devo assolutamente mettere a frutto tutta la mia preparazione. Quella di oggi sarà una bella sfida, un test importantissimo anche in vista dei prossimi appuntamenti. Cercherò di dare il massimo, non voglio finire la corsa con delle recriminazioni, se ci sarà l’occasione di una bella vittoria la prenderò assolutamente al volo».