13 coraggiosi sulle montagne del grande ciclismo scalate in notturna: 170 km per 5.200 metri di dislivello complessivo. Partenza da Bormio alle 21:00 per poi affrontare nell'ordine Mortirolo, da Mazzo, disceva verso Edolo, Pontedilegno, Gavia, Bormio, Cancano, ritorno a Bormio e salita allo Stelvio con l'alba ad attenderli.
Tra di loro gli ex prof Marco Saligari, Daniele Nardello, la medaglia di bronzo olimpica short track, Michele Antonioli, Omar Di Felice, Daniele Sanbrizzi, Giacomo Saligari (Junior all'Energy Team), Stefano Lamastra, David White, Alberto Bianchi, Thomas e Loris Donei, Andrea Rovaris e StelvioMan Daniele Schena.
"Un'esperienza molto bella e tra amici - racconta lo stesso Schena al termine della sfaticata - tanti chilometri fatti in sicurezza con luci, vestiario e assistenza tecnica il meccaninco sul pulmino condotto da Giuliano Bordoni. Scalare il Mortirolo di notte, ad esempio, sembra meno faticoso, non ti rendi conto della pendenza. Abbiamo voluto mettere assieme le salite simbolo del territorio: the king, lo Stelvio, the Queen, il Gavia, the Princess, Cancano e the Bastard, il Mortirolo".
STELVIO
CANCANO