Ancora una volta sotto i ferri: Alex Zanardi è stato operato per la terza volta dopo il terribile incidente in cui è rimasto coinvolto il 19 giugno scorso mentre partecipava ad una delle tappe di Obiettivo Tricolore, la staffetta che lui stesso ha organizzato per sensibilizzare il mondo dello sport paralimpico. L'intervento, che era stato programmato e fa parte del percorso terapeutico stabilito sin dal giorno dell'incidente, stavolta non ha riguardato il cervello ma la ricostruzione cranio-facciale e la stabilizzazione delle zone interessate dal trauma.
Il campione resta ricoverato in terapia intensiva, la prognosi per lui ovviamente resta riservata, il paziente rimane sedato e ventilato meccanicamente: le sue condizioni rimangono stabili dal punto di vista cardio-respiratorio e metabolico, gravi dal punto di vista neurologico. Zanardi viene valutato quotidianamente dai professionisti che lo hanno in cura e sulla base di questo, anche in accordo con la famiglia, i vertici dell'ospedale senese ribadiscono che il prossimo bollettino verrà diramato non appena ci saranno significative variazioni del quadro clinico dell'atleta.