Un calcio ai brutti pensieri, grazie al calcio. Arriva sul filo di lana, in prossimità del fischio d’inizio. Gli scienziati hanno detto sì: l’eventuale positività di un giocatore o di un membro del “gruppo squadra” non fermerà automaticamente il campionato. Oggi il parere del Comitato tecnico-scientifico del governo diventerà ufficiale e toccherà al ministero della Salute e a quello dello Sport comunicare alla Federcalcio la svolta.
«In caso di positività l’atleta, o il membro dello staff – scrive la Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina - andrà subito in isolamento per poter verificare e monitorare le sue condizioni. Potrà tornare nel gruppo soltanto dopo la guarigione e quando avrà effettuato tutti i controlli preventivi previsti per chi ha contratto il virus. Il resto della squadra si recherà subito in ritiro in una “struttura concordata”, nel suo centro di allenamento. Ma tutti potranno uscire per giocare la partita se all’esame del tampone, la mattina stessa della gara, risulteranno negativi».
Insomma, siamo sulla strada giusta e dopo l’appello di Gianni Bugno su tuttobiciweb e poi su Gazzetta, il quale nonostante la mascherina ci ha messo la faccia richiamando il buonsenso da parte delle istituzioni, adesso c’è da sistemare un protocollo sanità che si possa sposare con rigore ma anche flessibilità alle esigenze del ciclismo.
La prossima settimana (molto probabile venerdì 19 giugno) dovrebbe esserci il tanto atteso incontro tra i ministri Lamorgese (Interno) e Spadafora (Sport) con Mauro Vegni (direttore del Giro) e Paolo Bellino (a.d. Rcs Sport) slittato per la questione dei calendari Uci. Il nuovo decreto del governo che entrerà in vigore da lunedì, ridarà a noi tutti la possibilità di andare a cinema e assistere ad eventi all’aperto: 1000 persone il massimo di spettatori consentito. È auspicabile che per il primo agosto (giorno delle Strade Bianche), la situazione virus possa essere migliore. Le squadre si sono già attrezzate, mettendo a punto protocolli interni molto rigorosi, al quale dovrà essere affiancato quello che dovrà essere attuato dagli organizzatori italiani per mettere in scena corse in sicurezza.
Come tuttobiciweb vi ha già reso edotti, i manager di Rcs Sport si presenteranno a Roma con un dossier ben dettagliato e molto esplicativo di oltre 100 pagine, tutte incentrate sulle azioni preventive per assicurare il minor rischio possibile. Tutto è pronto per il rush finale e per il primo colpo di pedale.