Oggi Simone Petilli correrà sulle strade di casa, il giro di Lombardia infatti attraversa molte di quelle strade che per lui sono terreno di allenamento quotidiano. Lo troviamo alla partenza a Bergamo assediato dai fan e con un sorriso stampato sulle labbra.
«Per me è davvero un’emozione essere al via del Lombardia. In realtà la mia è stata una convocazione un po’ all’ultimo perché all’inizio non dovevo esserci,, l’altro giorno però Mori si è infortunato e così, in quanto prima riserva, sono subentrato io – racconta a tuttobiciweb -: sono davvero molto felice di esserci, partecipare ad una corsa del World Tour è sempre straordinario, ma il Lombardia in particolar modo è una corsa speciale, dal Ghisallo in poi sono praticamente le strade di casa, spesso mi alleno lì. Sarebbe davvero bello poter inventarmi qualche bella azione».
Simone Petilli avrà un ruolo fondamentale all’interno della UAE: dovrà lavorare in supporto a Diego Ulissi e Daniel Martin, i due capitani designati per questa ultima classica della stagione.
«Abbiamo la fortuna di poter contare su una doppia carte da giocare. In questi giorni Diego Ulissi si sente molto bene, stando con lui mi sono reso conto di quanto sia determinato a fare bene, martedì scorso alle Tre Valli ha già dimostrato di avere la gamba dei momenti migliori . In squadra abbiamo anche Daniel Martin che è in super forma, ha già vinto il Lombardia nel 2014 e quindi sa come comportarsi in gare del genere, speriamo voglia ripetersi. Vediamo come andrà la corsa, io cercherò di lavorare al meglio per i miei due capitani, ma di una cosa sono certo: sul Sormano ciò che resta del gruppo scoppierà e da lì in poi sarà battaglia vera».