Egan Bernal taglia il traguardo, abbraccia a lungo la fidanzata Xiomara, sorride al papà e finalmente sale sul podio per indossare la sua seconda maglia gialla. «C’è ancora una tappa, ma finalmente posso dire di aver vinto il mio primo Tour. La salita è stata veramente moto dura, la Jumbo ha fatto un grande ritmo per portare sul podio Kruijswijk, noi li abbiamo seguiti e sono molto contento. Ancora non mi sono reso conto che sto vincendo il Tour de France, non vedo l’ora di arrivare al traguardo di Parigi. Sono felice di aver regalato alla Colombia il primo Tour, risultato che mancava dopo i trionfi colti dai miei connazionali al Giro e alla Vuelta».
E ancora: «Sono momenti incredibili, difficili da descrivere. Provo tantissime emozioni, perché per vincere un grande giro bisoga che tutto vada alla perfezione. Spero di vincere altri Tour e anche il Giro perché mi sento un po' italiano, sono cresciuto alla Androni e per questo saluto tutti i tifosi italiani. Nibali? È il mio idolo perchè è un corridore che capace di vincere gare di un giorno, di una settimana e grandi giri».