Ernesto Colnago e le sue biciclette festeggiano un ritorno importante, il ritorno in rosa. Erano quattordici anni che l'azienda di Cambiago non vestiva il simbolo del primato ed ora sono lì, davanti a tutti, grazie all'impresa di Valerio Conti, che ieri a San Giovanni Rotondo ha vestito il simbolo del primato.
Erano 14 anni, come detto, che Colnago non si vestiva di rosa: l'ultimo a regalare la "soddisfazione rosa" al maestro era stato Brett Lancaster. Era il 7 maggio del 2005, prologo in notturna del Giro sul "Chilometro più bello d'Italia" a Reggio Calabria.
Il giovane velocista australiano, che pochi mesi prima si era laureato campione olimpico dell'inseguimento a squadre ad Atene, correva allora nella Panaria di Bruno Reverberi e conquistò successo e maglia rosa precedendo Matteo Tosatto e Alessandro Petacchi.
Quella sera "fuori corsa" si esibì anche Mario Cipollini, che si era appena ritirato dal'attività agonistica, e corse con un body tutto rosa che disegnava i suoi muscoli.
Il giorno successivo, a Tropea, Lancaster avrebbe poi ceduto la maglia rosa a Paolo Bettini, vincitore della prima tappa in linea.
Ieri con Valerio Conti si è riannodato il filo della storia...