Poco prima dell’inizio del Campionato del Mondo 2015 di Four Cross è stato annunciato di fronte ai media nazionali ed internazionali il progetto legato al triennio di grandi eventi di mountain bike in Val di Sole, i quali hanno avuto inizio proprio quest’anno. Un progetto che si può tradurre in un percorso che la Val di Sole sta intraprendendo con lo scopo non solo di accogliere prestigiose competizioni internazionali, ma soprattutto di rendere la Val di Sole e le altre valli laterali un unico grande resort di oltre 300 km di sentieri. Sentieri in parte già esistenti a disposizione di tutti gli appassionati della mountain bike ma anche dei turisti che potranno godere di questa valle in sella alla loro bici. Oltre ai trails, sono disponibili servizi come ad esempio la pista ciclabile di 35km che attraversa la valle, che sarà ampliata con un piano di 3 milioni di euro, andando a sommarsi agli oltre 400 km di piste ciclabili del Trentino. Annunciata anche l’ufficializzazione del bike park di Daolasa e un progetto per la realizzazione di un bike park nella limitrofa Val di Pejo. Bike park che vanno ad arricchire l’offerta ad un target meno “competitivo” ma più orientato al divertimento e le attività outdoor. Altro punto importante toccato durante la conferenza è legato ai servizi di trasporto bici come il treno Dolomiti Express e il Bici Bus, una sistema di servizi che è già un importante raccordo che unisce la valle alla sconfinata rete sentieristica che “esce” dalla carta e inizia a definirsi sul territorio. Sono intervenuti alla conferenza: il presidente del Comitato Esecutivo Aldo Bordati con il responsabile tecnico del Comitato Grandi Eventi Val di Sole Sergio Battistini, il presidente dell’Apt Luciano Rizzi, il presidente della federazione ciclistica italiana Renato di Rocco e l’assessore allo Sport Tiziano Mellarini, che ha portato i saluti del collega Michele Dallapiccola (che riveste il ruolo di presidente del C.O.). |