La magia della Val di Sole è anche questa: la pista illuminata a giorno, musica, migliaia di persone e la finale del Campionato Mondiale di Four Cross 2015. 32 gli uomini e 15 le donne qualificate, condizioni della pista perfette ed elettricità nell'aria prima del via. I rider si affrontano con la classica partenza al cancelletto, passano solo i primi due atleti di ogni “heat” fino ad arrivare alla finale, chiamata “Big Final”. Questa viene vinta a sorpresa Aiko Göhler (GER), col favorito Hannes Slavik solo quarto. Il rider tedesco, visibilmente emozionato, ha dichiarato appena conclusa la gara: “È assolutamente pazzesco, due tedeschi sul podio, io e Benedikt Last. Benedikt era molto veloce, non pensavo di riuscire a batterlo, stento ancora a crederci. L'anno scorso ho avuto la medaglia “di legno” ai Mondiali di Leogang in Austria e quest'anno invece ho la maglia iridata... ora è tempo di festeggiare!”. Al secondo posto l'inglese Luke Crier e al terzo il tedesco Benedikt Last. Nelle donne la vincitrice è l'olandese Anneke Berteen che porta a tre le maglie iridate nella sua carriera quasi ventennale tra downhill, BMX e 4X. Una vittoria preannunciata vista la forma e la potenza di questa forte rider 33enne che da tre stagioni si dedica anche all'enduro. Quest'anno è infatti anche Campionessa Europea di enduro. “Sono davvero contenta, non avevo fatto nessuna gara di 4X quest'anno, il mio focus era sull'enduro. È stato molto stressante arrivare alla finale, le ragazze erano forti ma questa pista mi piace e tornare qui mi dà sempre la carica”. In seconda posizione chiude la svizzera Lucia Oetjen e terza la tedesca Steffi Marth. Il lombardo Giovanni Pozzoni, unico atleta italiano in gara, è autore di due heat emozionanti che gli fanno quasi pensare al podio: primo posto nella heat N.3, secondo nella heat N.2. Il pubblico esplode ad ogni suo passaggio. Parte la prima semi finale e Giovanni è terzo. Alla curva dopo la linea di salti “Pro Line” tenta il tutto per tutto e taglia la parabolica per sorpassare il secondo rider. La manovra riesce ma c'è un contatto e i due piloti finiscono fuori dal percorso nella rete di protezione. Pozzoni riparte ma ha perso tempo, viene sorpassato e chiude solo terzo, perdendo il diritto alla Big Final che determina il podio e assegna la maglia iridata. Giovanni è rammaricato dall'errore commesso e attende all'arrivo il rider rimasto incastrato nella rete per scusarsi, in un gesto molto sportivo e apprezzato da tutto il pubblico. L'atleta di Brivio (LC) conclude quindi al sesto posto e commenta così la sua performance.“Il pubblico è stato pazzesco, ero molto“gasato”, sarei potuto arrivare in finale. Ho commesso un errore e ne ho pagato le conseguenze ma questo sesto posto mi basta”. |