ExpoBici Padova come non l’avete mai corsa: il pay-off che accompagna l’edizione 2015 non è solo uno slogan, ma rappresenta la miglior sintesi dell’ambizioso progetto messo in pista da PadovaFiere. «La fiera si propone con un format nuovo - spiega l’ad di PadovaFiere Daniele Villa - che integra la vetrina espositiva con una grande festa di pubblico: in programma un calendario di eventi e spettacoli fuori e dentro il perimetro del nostro polo fieristico, per abbracciare il centro cittadino, teatro di un grande Fuorisalone, e la vicina area dei Colli Euganei, spazio vocato sia al cicloturismo sia al ciclismo agonistico, scenario di un ricchissimo programma non stop di Test Day. Avremmo potuto limitarci a replicare un modello fino ad oggi vincente, abbiamo deciso invece di ingranare una nuova marcia. Negli ultimi anni il mercato fieristico è mutato: oggi le fiere sono chiamate ad essere - oltre che vetrine espositive - luoghi di “gestazione” che indichino strade nuove...».
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Il programma dei Test Day è online da oggi: ben sei percorsi, con un calendario di due giornate - giovedì 17 e venerdì 18 settembre 2015 - mentre gli spazi espositivi in Fiera saranno aperti il sabato e la domenica. L’anno scorso le iscrizioni ai Test Day sono state bruciate in poche ore: un successo che ha evidenziato il potenziale - e la fortissima domanda in molti casi inevasa - di questo tipo di proposte, capaci di calamitare un pubblico vastissimo di appassionati, come dimostra il successo di altri appuntamenti a livello internazionale.
Da qui - dopo un’attenta analisi di mercato - la scelta di investire con decisione anche su questo fronte. Un “giro di boa” nato anche grazie al rapporto, costante e preziosissimo, con il pubblico dei 60mila appassionati che da sette anni seguono la manifestazione anche online: «Un pubblico - continua Villa - straordinariamente affezionato e fidelizzato che, ne siamo certi, anche quest’anno non mancherà all’appuntamento con ExpoBici Padova e da cui ci è giunta a gran voce la richiesta di un calendario di eventi da affiancare alla vetrina espositiva».
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L’amministratore delegato coglie inoltre l’occasione per una precisazione a proposito della recente vicenda giudiziaria: «Il pronunciamento del giudice arrivato nei giorni scorsi rispetto alla nostra richiesta di sospensiva ci lascia con l’amaro in bocca - e, non posso negarlo, con una certa sorpresa - ma non ci mette in difficoltà: ExpoBici Padova è già da tempo un’altra fiera, una fiera che guarda ad un pubblico diverso, e la cui tenuta non dipende certo dagli esiti, favorevoli o meno, delle aule giudiziarie. Certo, è bene ricordarlo, il pronunciamento del 21 maggio scorso è solo un giudizio di primo grado rispetto alla richiesta di sospensiva, mentre il procedimento giudiziario è ancora aperto... Aspettiamo fiduciosi e nel frattempo continuiamo a lavorare per la “nuova” ExpoBici Padova, moderna, internazionale ed aperta ad un pubblico sempre più vasto...».