Il Trofeo Terra di Fuoco-Memorial Giuseppe Giugliano di mountain bike a Terzigno (Napoli) ha conquistato un “posto al sole”: è lecito prendere spunto dalla fiction televisiva della terza rete Rai tanto amata e seguita dagli italiani ambientata non a caso nel vicinissimo capoluogo partenopeo e alle falde del Vesuvio.
Un posto al sole è stato il leitmotiv dell’alto indice di gradimento dell’edizione numero tre della manifestazione che ha richiamato circa 150 bikers, premiati ancora dal meraviglioso contesto ambientale e naturale in cui si è svolto ma anche da un clima eccezionale ideale per correre in sella a una bici fuoristrada.
Il segreto del successo di questa manifestazione è stato tutto merito della sinergia delle realtà in loco Dogma Bike Ottaviano, GS Rosa Raffaele Terzigno e Team Ammaturo Bike’s Poggiomarino che hanno lo sport delle due ruote nel proprio DNA.
Non solo agonismo e tecnica con la mountain bike ma a Terzigno è stata anche una festa per le famiglie e per i tanti bambini che si sono esibiti su un mini-percorso attiguo a quello dei grandi, riscontrando un inaspettato successo anche per questa iniziativa collaterale.
Sul percorso di 4,8 chilometri da ripetere 6 volte con tre salite, punte massime al 15%, discese tecniche e veloci, c’è stata comunque battaglia nelle fasi iniziali grazie ad Antonino Terranova (New Valley-Ciemme Sport, primo di fascia tra gli A4), Salvatore Annunziata (Polisportiva Montestella, primo tra gli A2), Nicola Mileo (Asd Sirino Bike, secondo tra gli A4), Paolo Russo (Cycling Sport Nola, primo tra gli A3) e Gennaro Cozzolino (primo tra gli A1) che sono riusciti subito a fare la differenza sui più immediati inseguitori.
Annunziata è stato il primo a rompere gli indugi ma la reazione degli ex compagni di fuga non si è fatta attendere. Nel momento in cui Terranova ha iniziato ad aumentare il ritmo, il fuggitivo Annunziata ha risentito dello sforzo iniziale cedendo la leadership della corsa al più immediato contrattaccante.
Al passaggio dell'ultimo giro, un pimpante Terranova ha mantenuto saldamente la testa della corsa con Annunziata che rimaneva inchiodato sempre al secondo posto virtuale e che è stato molto attento al rientro di Russo, il quale sotto l’arrivo non è andato oltre la terza posizione.
Oltre ai già citati Terranova, Montestella e Cozzolino, i primati delle singole categorie sono andati a Luigi Siano (A6, Asd Loose Dogs), Franco Gallo (A5, Calibre Sport.com) Gennaro Scognamiglio (A7, Asd Team Bifulco), Giuseppe Miranda (A8, Asd Team Bifulco) e Felice Franzese (A9, Asd Cicloamatori Saetta) tra i meno giovani al via. In ambito femminile, Rossella Diezzo (Tranchese Cycling) e Maria Grazia D’Anna (Rocca Bike) si sono meritate entrambe gli applausi e una menzione speciale per l’impegno profuso durante la corsa come uniche rappresentanti della quota rosa.
Alla presenza di Michele Giugliano (titolare della Tenuta Giugliano-Terra di Fuoco), Giuseppe Annunziata (vice sindaco di Poggiomarino), Francesco Aliperta e Antonio Solimeno di Scudetto Campano, Gianluca e Giovanni Della Notte di US Acli Ciclismo Campania, i fratelli Luigi e Carmine Cozzolino della squadra agonistica allievi-juniores Zerokappa, non poteva che essere entusiasmante il bilancio di questa edizione 2014 del Trofeo Terra di Fuoco-Memorial Giuseppe Giugliano patrocinato dal Comune di Terzigno e dall’ente Parco Nazionale del Vesuvio e con il supporto dei partner Bike's Station, Ammaturo Bikes, Mandelli, Ethic Sport, Evolution Bikes di Massimo Giannini, Cicli Schiano, Merida, Caffetteria Giuseppe Bifulco, New Gruppo Edile, Sl2, Zerokappa, Power Training Systems, I Birrifici Artigianali, Lady B, Maltolibero, Okorei, Arechi Birra, Crazy Bewers, White Tree, Ki-Point, La Madonnina e Sixs.
A dare valore aggiunto all’evento anche le note musicali delle emergenti cantanti Carmela Malandrino e Maria Ambrosio, la presenza di alcuni stand dei migliori birrifici artigianali campani e le riprese video a cura di Biagio Russo per conto di Redazione Pupia (link https://www.youtube.com/watch?v=Tqn1_jnIUsI&list=UUj21S-zObwO7s770K98uU_Q).
LE INTERVISTE
Domenico Granata, presidente Dogmabike: “ Un grande evento per lo sport locale, abbiamo iniziato da zero e stiamo spiccando il volo sia nella quantità che nella qualità. Stiamo migliorando in tutto grazie alla passione dei nostri sponsor e dei nostri collaboratori ”.
Luigi Rosa, presidente GS Rosa Raffaele: “ Il Trofeo Terra di Fuoco è stato sinonimo di divertimento e tempo libero sia con gli adulti che con i bambini. Per noi è stato un grande motivo di soddisfazione riuscire a portare tante persone e fare qualcosa per il nostro paese con lo sport della mountain bike, immersi nella natura particolare del Vesuvio ”.
Arcangelo Somma, presidente Team Ammaturo Bike’s: “ Questo paesaggio del Vesuvio è bello da vedere e da visitarlo in bicicletta. Il successo e l’entusiasmo degli atleti intorno al trofeo terra di fuoco rappresentano un buon viatico per la crescita futura dell’evento ”.
Michele Giugliano, titolare Tenuta Giugliano: “ Gli sportivi si sono affezionati sempre di più a questa manifestazione ma soprattutto al connubio tra sport e natura. Inoltre quest’anno siamo stati ben lieti di dare spazio anche alle due ruote giovanili “.
Giuseppe Annunziata, vice sindaco di Poggiomarino: “ Sono amante del ciclismo, cerco di praticarlo in quanto iscritto al Team Ammaturo. La giornata è proseguita nel migliore nei modi, è stata un’esperienza straordinaria e da ripetere nella terra del Vesuvio a dimostrazione che le nostre realtà sportive locali sono in grado di organizzare eventi di una certa importanza ”.
Antonino Terranova, di San Salvatore Telesino (Benevento), vincitore in stagione della cross country Le Surte: " E' stata una corsa bella e dura. Ho fatto mezzo giro con una foratura. Ho avuto paura che mi venissero a riprendere ma il vantaggio era rassicurante. Una vittoria bella, ottenuta con tanti sacrifici e con un ringraziamento particolare a Michele Carrillo di Ciemme Sport per la presenza sul campo di gara”.
Paolo Russo, di Nola (Napoli), recente vincitore della Duathlon di Palma Campania : “ Mi è andata bene per il podio ma per la stanchezza nemmeno in discesa ero lucido. Non avevo la gamba per stare dietro a Terranova al quale faccio i complimenti. Questo è un percorso che faccio per la terza volta consecutiva e bisogna avere tanta forza in corpo per riuscire a fare la differenza “.
Salvatore Annunziata, di San Giuseppe Vesuviano (Napoli), primo podio stagionale: “ Una gara dura che si può paragonare a una granfondo perché sei giri con 1250 metri di dislivello sono parecchi per una cross country. Sono partito sesto, ho recuperato all’inizio ma avevo davanti un Antonino Terranova in grande forma “.
Le classifiche assolute e di categoria sono on-line al link http://www.icron.it/services/classifica/icron.php?gara=2014155&div=MTB&page=1&numRows=50
I LEADER DEL CAMPIONATO REGIONALE CROSS COUNTRY CAMPANIA US ACLI DOPO 3 PROVE
A1: Ciro Donnarumma (Polisportiva Montestella)
A2: Antonio Di Gruccio (Bike in Tour Vallo di Diano)
A3: Antonio Galluzzo (Team Sianese-Cycling Botta)
A4: Michele Gallo (Bike in Tour Vallo di Diano
A5: Rosario Minelli (Asd Passion Bike)
A6: Sandro Rossomando (Asd Passion Bike)
A7: Giuseppe Varone (Asd Alfano Bike’s Elisa 97)
A8: Giuseppe Abbondandolo (Marco Pantani Team Lupoli)