Nel giorno di Rino Zampilli, vittorioso a Siliqua (Cagliari) allo sprint, l’iridato Tiziano Baldini ed Emanuele Marianeschi hanno provato in tutti i modi e in tutte le maniere a ribaltare la classifica del Giro delle Miniere. I due corridori sono rispettivamente secondo (63 punti) e terzo (47 punti) nella generale: il leader Francesco Cipolletta ha stretto i denti e resistito agli assalti dei due "amici-avversari" che hanno vivacizzato una frazione sulla carta per le ruote veloci.
Nella Coppa Città di Siliqua-Circuito del Cixerri, sulla distanza di 94 chilometri (frazione più lunga del Giro delle Miniere costeggiando il Castello di Acquafredda), Marianeschi è stato il primo in assoluto a dar fuoco alle polveri, provando a far saltare il banco in solitaria, ma era arrivato a guadagnare una trentina di secondi di vantaggio massimo.
Lo stesso Marianeschi è stato successivamente uno dei mattatori principali della fuga decisiva di giornata in compagnia di Mirko Puglioli (M3, GS Baglini), Davide Sampieri (M2, Ciclistica Senese), Stefano Giuntoli (M4, Bbm Baldo Stefano), Fabio Menchini (M4, Bbm Baldo Stefano), Rino Zampilli (M1, Faga Gioielli Racing), Simone Zugarini (M2, Ciclistica Senese), Daniele Muscas (élite sport, Mtb Piscina Irgas), Andrea Ciacci (M3, Ciclistica Senese), Andrea Pillai (élite sport, 2000 Ricambi), Luca Santimaria (M2, 2000 Ricambi), Alvise Montisci (M5, Lex Bike Sardinia), Maurizio Cherchi (M3, 2000 Ricambi), Francesco Cipolletta (M2, Team Promotech), Alessio Cancedda (élite sport, SC Monteponi), Danriclo Pompili (M2, Faga Gioielli Racing), Simone Spiga (M2, 2000 Ricambi) e Davide Sampieri (M2, Ciclistica Senese).
Con il grosso del gruppo a due minuti e mezzo, i battistrada procedevano d’amore e d’accordo fino al traguardo salvo un’accelerazione di Cancedda ai 10 chilometri dall’arrivo, prontamente stoppata dai portacolori della 2000 Ricambi e della Bbm Baldo Stefan.
Con una potente progressione prima dell’ultima curva a sinistra che immetteva al traguardo, Zampilli (primo di fascia tra i master 1) riusciva a rilanciare successivamente l’andatura, imprimere velocità e forza sui pedali per aggiudicarsi la gara sull’iridato Baldini (primo dei master 5) e Marianeschi (primo dei master 2).
“Siamo partiti per fare bene e onorare i nostri sponsor che ci hanno permesso di venire a gareggiare in Sardegna – ha dichiarato Rino Zampilli, di Roccapipirozzi (Isernia), neo campione italiano FCI della prova in linea – ma nelle prime due giornate di corsa ho avuto qualche piccolo problema di salute. Il percorso di ieri era alla nostra portata e la squadra ha fatto un grande lavoro nel corso della fuga. A Portoscuso voglio chiudere in bellezza e mi voglio mettere a disposizione della squadra”.
“È un secondo posto che brucia parecchio – ha commentato con un velo di delusione il lucchese Tiziano Baldini – perché ai 350 metri mi hanno stretto, ho perso le prime posizioni e sono stato costretto a fare una volata nella volata e con questo inconveniente ho perso una grande chance di accumulare il maggior punteggio in chiave classifica generale”.
Una gara da applausi per Dorina Vaccaroni (SC Monteponi, prima della master donna 2) che ha dovuto fare una sorta di cronometro per recuperare la coda del gruppo a causa di un guasto alla ruota posteriore ma il trionfo nell’edizione 2014 è molto vicino.
Oltre ai già citati Zampilli, Marianeschi, Baldini, Vaccaroni, ad ottimi livelli si sono messi in evidenza gli altri leader di categoria: Menchini tra i master 4, Cipolletta tra i master 2, Alessandro Taras tra i master junior (SC Monteponi), Puglioli tra i master 3, Pillai tra gli élite sport, Mauro Barbieri tra i master 7 (Ciclistica Senese), Carlo Ritota tra i master 6 (Faga Gioielli Racing) e Nicolò Mu tra i master 8 (Cycling Team Gallura).
Oggi il Giro delle Miniere si chiude a Portoscuso con il Giro dei Nuraghi: la tappa finale di 68 chilometri è corta ma infida nella quale i corridori avranno a che fare con un dislivello di oltre 800 metri, tre gran premi della montagna in cima a Terras Collu con l’ultimo passaggio previsto a circa 10 chilometri dal traguardo.
PERCORSO COPPA CITTA’ DI PORTOSCUSO-GIRO DEI NURAGHI
Portoscuso Partenza da Portoscuso (Lungomare C.so Colombo) ore 15.30: via 1° Maggio, Sp 108, bivio Portoscuso Loc. Morimenta, SS 126 Sp 82, bivio Seruci, Sp 2, Bivio Portoscuso Campo Sportivo Comunale, Sp 108, di 21,5 chilometri da ripetere 3 volte per 65 chilometri, rientro in via 1° Maggio (arrivo), per un totale di 68 chilometri (compreso il trasferimento ad andatura turistica di 6 chilometri).
Tipologia Percorso: misto; vengono proposti 8 chilometri di falsopiano che costeggiano il mare e riconducono i corridori dopo un leggero falsopiano, all’inizio della prima salita di giornata “Terras Collu”, di 2,7 chilometri, con pendenze del 4-5% da affrontare tre volte e valevole come gran premio della montagna. Saliscendi per 2 chilometri prima di affrontare una veloce discesa al 5% che porta gli atleti a lambire il centro abitato di Portoscuso. Al termine del terzo giro, ritorno a Portoscuso dove è posto il traguardo in leggerissima pendenza.
PROGRAMMA COPPA CITTA’ DI PORTOSCUSO-GIRO DEI NURAGHI
Ore 14.00-15.15: Raduno e verifica tessere presso Ristorante La Ruota Portoscuso
Ore 15.30: Incolonnamento Atleti, Auto-Moto Organizzazione
Ore 15.40: Trasferimento Lungomare C.so Colombo - Sp 108
Ore 15.45: Partenza Sp 108 con Partenza Volante
Ore 17.30: Arrivo Via Trento-Via Dante
Ore 17.35: Premiazione Primi 3 Classificati M/F
Ore 17.50: Premiazioni di Categoria
Ore 18.00: Vestizione Maglie Bianca-Gialla-Premiazioni Vincitori Classifiche Finali 2014 M/F