Tre titoli mondiali in tre specialità diverse sono un bel bottino in poco più di un anno per un marchio di bici, figuriamoci per un uomo solo! Dopo il mondiale su strada e quello di ciclocross arriva il mondiale gravel per Van der Poel, l’ennesimo successo in sella ad una Canyon, per l’occasione la velocissima Grail CFR.
Tre bici, tre titoli mondiali
Quella di domenica in Belgio non è stata una corsa semplice per il gruppo, mentre sembra sia stata più semplice per l’ottimo Mathieu van der Poel, un atleta che si conferma poliedrico come pochi altri al mondo. Siamo abituati a vederlo a bordo della sua Aeroad su strada e sulla Inflite nel CX, ma vederlo trionfare sulla Grail CFR è stato davvero emozionante. Per questa gara il Campione del Mondo ha scelto una speciale livrea bianco perla, un colore che esalta la sinuosità del telaio Grail.
Una Grail particolarmente veloce
La bici utilizzata da Mathieu è simile ai modelli Grail CFR presenti su Canyon.com, anche se sono presenti alcune variazioni. Troviamo infatti il gruppo completo Dura-Ace (52-36T), pneumatici Vittoria Terreno 38c e una sella Selle Italia Flite. Per l’occasione, Mathieu ha fissato una bomboletta di CO2 sul retro del suo reggisella, giusto per riportare a pressione velocemente i copertoni in caso di foratura. Per Canyon è stata una domenica piena di emozioni visto il terzo posto di Quinten Hermans e l’arrivo nei primi dieci di Gianni Vermeersch e Timo Kielich. Una menzione speciale la merita il pilota di Formula 1 Valtteri Bottas che con il suo 133° posto ha rappresentato la Finlandia.
Aerodinamica e comoda, perfetta per le lunghe percorrrenze
Grail si conferma un modello gravel velocissimo, merito di un telaio in cui l’aerodinamica ricopre un ruolo essenziale. A rendere ancor più caratteristico questo modello ci pensa l’innovativo manubrio Double Drop, un manubrio ampio e svasato incredibilmente aerodinamico e comodo. A rendere poi speciale questo mezzo ci pensano anche i diversi montaggi messi a punto daCanyon, tutti particolarmente interessanti.